Mato Jajalo, l'oro di Stellone

Mato Jajalo, l'oro di Stellone

 

Nessun giocatore del Palermo è al centro del progetto tecnico come Mato Jajalo. Il bosniaco rappresenta il fulcro di gioco della squadra di Roberto Stellone e domenica contro il Crotone si è vista la sua importanza al centro del centrocampo. 

 

Il Palermo si rendeva pericoloso quando Jajalo si accendeva e inventava un passaggio ad un attaccante o, come capitato più volte contro i calabresi, tentava la conclusione personale da fuori. Il gol di Nestorovski nasce proprio da una progressione dell'ex Siena, il quale poi ha servito il macedone in aria di rigore. La prestazione è stata positiva, ma ormai non è più una sorpresa. Da quando il Palermo è tornato in Serie B, sia con Tedino che con Stellone, Jajalo ha regalato prestazioni sempre più convincenti davanti alla difesa fornendo sempre più spesso assist e in qualche caso anche gol. 

 

Come molti suoi compagni, Jajalo è stato vicino a lasciare il Palermo quest'estate. Lui è uno dei quei giocatori che percepisce un'ingaggio elevato e doveva essere sacrificato per la rifondazione della squadra annunciata da Zamparini. La verità è che c'è stato solo qualche sondaggio e poche timide offerte: si è parlato di Aek Atene e Udinese nei giorni finali del mercato, ma nessuna squadra era disposta a prenderlo alle cifre richieste da Rino Foschi

 

Pazienza. Per Jajalo non c'è nessun problema, ormai a Palermo ha messo radici, qui abita con la moglie e i figli e a questo punto potrebbe anche pensare di chiudere la carriera in Sicilia. Intanto, come l'anno scorso, Jajalo prende per mano la squadra stavolta con l'obiettivo di non fallire la promozione in Serie A. Quella Serie A che per il bosniaco stava diventando un tabù a Palermo. Nella prima stagione con Iachini faceva da riserva a Maresca e andava tutto bene. Ma dalla stagione successiva, fino a quella della retrocessione, Jajalo è stato uno delle cause dei pessimi risultati in campo. Il centrocampista era puntualmente beccato dai tifosi eìmentre adesso, quando esce dal campo, viene sempre accompagnato dagli applausi dei (pochi) tifosi presenti al "Barbera".

 

Col nuovo corso di Stellone il Palermo dovrà assimilare nuovi concetti e nuovi moduli tattici, ma con una certezza: in mezzo al campo c'è Mato Jajalo.