I rosanero lasciano due punti ad Empoli
Un punto guadagnato o si poteva fare di più? I rosanero ci provano, ma la vittoria non arriva.
Bene, ma non basta. Un punto è poco e tre erano troppi. Il Palermo ci prova ma non abbastanza. Novellino cambia e schiera un inedito 4-1-4-1 con Vazquez unica punta e Quaison-Trajkovski sulle fasce. Cambi e nuove idee permettono ai rosa di trovare la metà campo avversaria con più continuità rispetto alle ultime partite ma senza mai spingere sull'acceleratore e concretizzare quanto fatto. Ci provano Vazquez e Quaison con qualche azione personale, ma nulla che faccia sporcare i guantoni a Skorupski. L'Empoli senza fretta, sfrutta gli spazi liberi, pungendo la squadra di Novellino, ma senza nessuna vera occasione. Questa situazione porta ad uno sterile 0-0 dopo i primi 45' minuti di gioco.
Alla ripresa Novellino inserisce Lazaar per Pezzella, apparso stanco e in difficoltà, dopo lo stage in settimana con la Nazionale Under 19. Vazquez e compagni ripartono portando avanti una prestazione più che sufficiente, con più filtro a centrocampo e una difesa più compatta che regalano una giornata di "riposo" a Sorrentino. Alla mezz'ora della ripresa arriva l'occasione più nitida di tutta la partita, con Struna al volo da breve distanza: calcia fuori dopo una punizione di Trajkovski. Novellino rispolvera Bentivenga e Maresca, ma senza incidere. Tanto rammarico, si poteva portare a casa il bottino pieno. Ma un punto è già un passo avanti. Cosa c'è di buono? Un Palermo ordinato. Un gioco migliorato e Sorrentino imbatutto. Tutto ciò lascia ben sperare.