Gorini: 'È stata una battaglia, ci teniamo stretti il punto'

Queste le parole del tecnico del Cittadella Edoardo Gorini nel post-partita della gara contro il Palermo. Le sue dichiarazioni:

“È stata una battaglia in cui tutte e due le squadre hanno provato a vincere. Credo che tutte e due le squadra abbiamo provato a creare azione da gol, il Palermo ci è riuscito più volte ma credo che il pareggio sia giusto. Il Palermo ha giocatori abili in avanti e ci hanno creato difficoltà ma non posso dire niente alla mia squadra, stiamo vivendo un momento particolare così come il Palermo. Il pareggio forse è un brodino ma meglio di perdere perché le sconfitte portano insicurezze. Non è stata una bellissima partita, molto intensa sul piano agonistico ma sono due squadre che stanno vivendo un momento difficoltà”. 

“Abbiamo provato a cambiare qualcosa sul piano tattico soprattutto nel primo tempo, all’inizio abbiamo sorpreso un po’ il Palermo ma nel secondo tempo siamo tornati alla solita tattica. Si è giocato molto sui contrasti e sulle seconde palle, quando due squadre vivono un momento difficile si prova a fare le le cose più semplici per portare il risultato. Ci teniamo stretto lo 0-0 e andiamo con la testa al Perugia che sarà un’altra battaglia. E’ un campionato molto difficile, anche il Palermo ha dimostrato di poterne uscire battendo il Genoa che è la squadra più forte del campionato. Poi le sconfitte portano insicurezze, serve a tutte e due una vittoria per ripartire e trovare autostima. Sotto il profilo agonistico è stata una bella partita”. 

“Volevamo mettere in difficoltà il Palermo, all’inizio ci siamo riusciti ma dopo la prima mezzora hanno trovato le contromisure e dalla fascia sinistra ci hanno messo loro in difficoltà. Siamo tornati alle nostre certezze nella ripresa avendo provato solo due giorni questa impostazione. Oggi voglio sottolineare il grande spirito di squadra e combattività, questa è la base ma è chiaro che mi aspetto qualche gol di più e si trova con la vittoria e con il morale. Sono momenti che si vivono nel calcio, la vittoria aiuta a vedere le cose in modo più roseo”.