GDS - Closing, aumenta il rischio di un rinvio
Ormai non si può aspettare più, la cessione societaria del Palermo è quasi arrivata ad una svolta. «Sono attese comunicazioni a breve da Global Futures e dal gruppo inglese che entro domani dovrà soddisfare le clausole previste dal pre-contratto per l'acquisizione del Palermo - si legge sul Giornale di Sicilia - ma il rischio di uno slittamento rimane più che concreto».
L'ultimo movimento riguardante le società interessate al closing risale a ieri, quando è stato comunicato l'ingresso di Michael Treacy nel board dirigenziale della Pelican House Mining, la compagnia quotata nel listino della NEX di Londra e che il 2 gennaio cambierà nome in Sport Capital Group. «Un passo dovuto - si legge - visto che Treacy sarà uno degli investitori nella società che controllerà l'acquirente del Palermo».
Nulla di più, però, rispetto ai 150mila euro che Treacy ha immesso nella compagnia tramite il fondo Eight Capital e l'impegno di Richardson e Facile per entrare nel Cda del club. Domani scadrà il pre-contratto firmato lo scorso 30 novembre, ma con l'ingresso del weekend e la chiusura dei mercati lo slittamento è quasi inevitabile. Ma oggi è atteso un segnale da Global Futures Sport and Entertainment perché la firma di Sport Capital Group come acquirente del Palermo potrebbe perdere di validità dalla giornata di domani.
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