Fiorentina - Sepe scontento, lo sfogo sui social. La viola minaccia la rescissione contrattuale

“Oggi mi sento di scrivere, devo chiedere scusa ad alcune persone, devo chiedere scusa a due persone. Una è mia moglie perché quest’estate quando mi diceva pensaci bene a ciò che fai, a dove andare, è una scelta tua, io ti sono vicino e secondo me faresti bene a stare qui a Napoli a provare un anno e vedere come va e un’altra scusa la devo al mio procuratore con il quale quest’estate ho combattuto per fare in modo che facessi un altro anno lontano dalla mia città. Ora a distanza di sei mesi mi sento di chiedergli scusa, di dirgli che avevano ragione loro e che a sbagliare sono stato io. Oggi finisce la mia avventura alla Fiorentina, non contrattuale perché ci sono altri tre mesi, ma morale“. Così Luigi Sepe, estremo difensore in forza alla viola, si è sfogato sul social network Instagram dopo aver raccolto l'ennesima panchina della stagione. Il portiere, che ha prontamente cancellato il post dopo poco tempo, è scontento della situazione venutasi a creare in Toscana, avendo assaporato il campo solo per 7 gare e costretto a sedere in panchina anche ieri nello scontro di Europa League per il quale, probabilmente, aveva aspettative ben diverse. Non è mancata ad arrivare la risposta del direttore sportivo viola Daniele Pradé, contattato dall'ANSA: "Le dichiarazioni di Sepe sono assolutamente fuori luogo, applicheremo il massimo della sanzione e se vuole possiamo anche pensare a una rescissione contrattuale". Il malumore di Sepe è grande, il messaggio sul social potrebbe essere fatale per l'ex Empoli e Napoli.

Luca Bucceri