Lo sfogo di Faggiano: «Mi lamenterò in Lega»
Le dichiarazioni del d.s. del Parma in merito alle parole di Foschi e al clima di tensione creatosi durante l'ultimo match dei ducali
Una partita ribaltata nei minuti finali, punti importanti persi in chiave promozione diretta e tante polemiche. A Parma la sconfitta subita contro il Cesena non è stata ancora dimenticata e a fare da portavoce per la squadra ducale è il direttore sportivo Faggiano che, ai microfoni di Parma Tv, ha manifestato il suo malcontento e quello della società gialloblù:
FOSCHI
«C’è chi ha fatto delle dichiarazioni, sottolineando che ha vinto contro Frosinone e Parma… Adesso voglio vedere col Palermo. Il comportamento tenuto da Foschi è una cosa sistematica, l’ho detto anche a Lugaresi. In Lega mi lamenterò. Io ieri non dovevo stare in campo, però non me la sono sentita di essere sbeffeggiato da alcuni».
I TIFOSI
«Cinque minuti hanno condizionato una gara che stavamo dominando e non so se anche il campionato. Non c’era il sentore che loro potessero farci gol. Ci prendiamo comunque le nostre responsabilità. I tifosi devono continuare a darci una mano - afferma il ds - , ieri ci hanno fatto un applauso strozzato ma sincero. Evidentemente doveva andare così. Il nostro programma era quello di fare bene. Non abbiamo fatto la squadra per salvarci, sarei falso se dicessi il contrario. Tifosi dicono che Palermo e Frosinone hanno fatto meglio? Sì, però noi non siamo da meno. Possiamo solo che migliorare. Il campionato ci sta dando soddisfazioni».
CLIMA DI TENSIONE
«Se vedo che chi non doveva stare in campo invece ci sta e aizza l’arbitro, mi viene da intervenire. Antonioli non so da dove sia uscito: io parlavo con Cacia ed Esposito, che sono miei amici. Lui invece dice che l’ho minacciato. io non ho minacciato nessuno, a casa mia non si minaccia. Ho solo chiesto ad alcuni di tornare al loro posto. Vedere un tifoso del Cesena scavalcare e andare in campo a minacciare gli altri tifosi - conclude Faggiano - non mi fa piacere e sopratutto, se succede, dopo non leggo niente di tutto ciò sui giornali. Se invece fosse stato un tifoso del Parma uscirebbe molto di più. Castori-Cattoli? Lui ha questo vizio, come tutti gli altri agenti, di postare i gol sui social. E la cosa forse ha dato fastidio. Ma ormai lasciamo perdere. Dopo la partita deve finire tutto».