«E adesso mi abbono»: niente B, l'ironia dei tifosi rosanero

Una pec della Covisoc, arrivata negli uffici del club di viale del Fante alle ore 20:40 con copia in conoscenza destinata a Figc e Lega, ha sancito l'ultimo giorno del Palermo Calcio. Nulla di nuovo per nessuno in realtà, dal momento che l'estromissione dei rosanero dal campionato di Serie B da parte degli organi di controllo federali era data ormai praticamente per certa. 

Giovanni di Marco per la Gazzetta dello Sport scrive che la notifica ufficiale della Covisoc è arrivata all'ufficio amministrativo, guidato da Daniela De Angeli. Con la proprietà rifugiatasi a Roma, l'ex braccio destro di Maurizio Zamparini ha trascorso l'intera giornata in sede come di consueto. Ma il 4 luglio, giorno della morte dell'Unione Sportiva Città di Palermo, non rimarrà sicuramente una qualsiasi giornata di lavoro negli uffici del "Renzo Barbera". Teoricamente rimane ancora la pista ricorso da presentare, come notifica la Covisoc, "entro le 19 di lunedì 8 luglio" che fa pensare più ad un "coma irreversibile" del club rosa, ma tutti ormai hanno perso le speranze, persino quei tifosi che fino all'ultimo hanno creduto nel miracolo.  

Dopotutto senza fideiussione e senza stipendi pagati il destino del Palermo era ormai praticamente segnato, ma la proprietà dei Tuttolomondo presenterà comunque ricorso e toccherà all'avvocato Di Ciommo, come già avvenuto per il caso degli illeciti amministrativi che avevano condannato i rosa alla C, lottare per la causa rosa. Risposta definitiva il 12 luglio, quando il consiglio Federale decreterà quasi certamente il passaggio da "coma irreversibile" a morte definitiva del club rosanero. 

«Nessun tifoso allo stadio, ieri pomeriggio. Nessuno striscione, nessuna protesta, nessuna voglia di mettere in piazza la propria tristezza. Il piazzale antistante il "Barbera" è rimasto desolatamente vuoto per tutta la giornata, fatta eccezione per le auto dei dipendenti e un paio di turisti stranieri, forse ignari del dramma sportivo che il Palermo sta vivendo, che si sono recati presso lo store ufficiale per acquistare una maglia e qualche gadget rosanero»: scrive ancora Di Marco, descrivendo il desolante scenario del "Renzo Barbera" nel giorno più triste della storia recente del club.

E nel frattempo nel web scoppia l'ironia dei tifosi, che ormai pensano alla Serie D e al Palermo che verrà: "Tuttolomondo continuerà a dire che va tutto alla grande?" commenta un supporter rosanero, "Ripartiamo dalla D, con Dignità" e "Meglio ripartire da zero che continuare con questa buffonata" sono invece i commenti di chi guarda avanti, per chiudere con "E io ora mi abbono", la battuta piu bella che, tuttavia, non riesce comunque a cavare un sorriso a nessuno.