Il pareggio maturato al
Castellani, seppur
non offrendo una straordinaria prestazione, è sempre un punto guadagnato per il
Palermo, nella tortuosa scalata verso la salvezza.
Con
i rosa a riposo, i tifosi siciliani, in questa Domenica delle Palme, potranno concentrarsi ad osservare le gare in cui saranno impegnate le rivali del Palermo, sperando che non complichino il cammino della squadra di mister Novellino.
La prima a scendere in campo è l'
Atalanta (nell'anticipo delle 12:30), che in questo turno di campionato probabilmente affronterà la sfida più abbordabile, dato che giocherà in casa contro il
Bologna; avversario pur sempre complicato, ma che ormai ha poco da chiedere al proprio campionato.
Alle 15 giocheranno tutte le altre: spicca senza dubbio lo scontro diretto, al
Bentegodi, tra
Hellas Verona e
Carpi. Dopo il pari contro la Fiorentina, nel turno precedente, i clivensi appaiono rinvigoriti ed intenzionati a non mollare fino alla fine; gli emiliani, invece, sono al secondo scontro diretto consecutivo dopo la vittoria sul Frosinone di domenica scorsa e, vincendo, potrebbero agganciare il Palermo al quart'ultimo posto.
Proprio i ciociari saranno impegnati nella sfida più difficile, visto che affronteranno la
Fiorentina di Paulo Sousa; sfida quasi proibitiva, ma gli uomini di Stellone potranno contare sul fattore campo, decisivo in questa stagione e sul momento un po' appannato dei viola.
L'ultima concorrente, invischiata nella lotta alla salvezza, è l'
Udinese, che in settimana ha esonerato Colantuono e affidato le proprie sorti a
Gigi De Canio; il test che aspetta il neo tecnico non è dei più semplici, dato che andrà a far visita al
Sassuolo. Per i friuliani, discorso simile a quello dell'Atalanta, perché giocherà contro una squadra ben attrezzata, ma che può ritenersi abbastanza "sazia".