Coronavirus, primi casi a Casteldaccia e Castelbuono
Redazione 
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L'avviso arriva direttamente dal sindaco del paese palermitano Giovanni Di Giacinto, che attraverso il suo profilo Facebook ha voluto annunciare la notizia alla popolazione e rassicurare tutti del fatto che i due giovani sono stati messi in quarantena al momento del loro arrivo. La positività dei ragazzi è stata accertata dal tampone eseguito al termine dell'isolamento.
"Ho il dovere di comunicarlo a tutta la comunità - le parole del sindaco-. Finora eravamo rimasti immuni dal Coronavirus, purtroppo questi due giovani sono risultati positivi. Nel loro tragitto per arrivare a Casteldaccia, già prima di sapere che avevano contratto il Covid, sono state usate tutte le misure previste dalla legge, quindi non sono venuti a contatto con nessuno. Ora aspettiamo con speranza che tutto vada per il meglio, e che i prossimi tamponi siano negativi. In ogni caso i due soggetti erano e rimangono in quarantena. Dico alla nostra comunità di evitare allarmismi. E' una comunicazione che mi sentivo di fare proprio per una questione di trasparenza. Le misure prese - conclude Di Giacinto - ci mettono nelle condizioni di stare a casa, vi invito a non uscire per evitare contagi nel nostro territorio. Mi auguro - ha concluso - che questi siano i primi e gli ultimi casi di Coronavirus a Casteldaccia".
Non solo Casteldaccia registra i suoi primi casi di contagio. Anche a Castelbuono infatti, sempre come riportato da PalermoToday, ha il suo primo positivo e anche in questo caso si steatta di un ragazzo rientrato da fuori, precisamente dall'Inghilterra. Mario Cicero, il sindaco del paese, ha assicurato che il giovane "non ha avuto contatti con nessuno e non ha girato il paese". Terzo caso invece a Borgetto, un uomo di rientro dagli Stati Uniti.
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