«Condizione non ottimale. Szyminski favorito su Accardi»

Il campionato di Serie B è alle porte, domani il Palermo farà il suo esordio in casa contro lo Spezia. Per Tedino sarà un test importante per capire quali ambizioni potrà avere la squada rosanero. Proprio il tecnico ha parlato in conferenza stampa di presentazione della partita.

La conferenza inizia con una domanda sull'incontro di ieri con il patron Zamparini: «Posso dire che abbiamo parlato di tante cose, ha voluto sapere come stesse la squadra e come stessero determinati giocatori. Abbiamo parlato dei diversi Nazionali che andranno via. Vogliamo estrarre da questo gruppo la qualità. La condizione psicofisica del gruppo non è ottimale, ma pian piano miglioreremo anche perché ci siamo allenati in un clima torrido. In termini di numeri non possiamo essere al 100% ma non siamo neanche al 20%, siamo una via di mezzo - ha detto Tedino -. Palermo favorito per il campionato? In molti si sono divertiti riguardo questa cosa, il Palermo ha tanti nomi e quindi è quasi costretto ad avere un ruolo da protagonista. Ma nel calcio a volte i nomi possono anche non bastare, pensiamo a squadre del calibro del Manchester United o del City che magari non hanno vinto nulla. Io credo che a livello emotivo sia un qualcosa di particolare, fare l’esordio in B con una squadra come questa non può che essere emozionante, ma devo scrollarmi di dosso queste sensazioni per dare il meglio». 

La B al via, con il rischio di falsare il campionato

Domani al "Barbera" arriva lo Spezia di Gallo: «Conosco il tecnico, è molto competente. Porta una ventata lavorativa importante allo Spezia - ha svelato Tedino -. Inoltre Granoche e Piccolo sono dei giocatori notevoli in questa categoria. Lo Spezia ha un reparto come il centrocampo con grandi nomi come quello di Sciaudone. Domani per noi è una finale, i punti presi all’inizio e quelli presi alla fine hanno un’importanza particolare. Sarebbe fondamentale fare punti soprattutto dal punto di vista ambientale, abbiamo lavorato tanto e mi aspetto una grande partecipazione da parte dei ragazzi». 

I rosa possono vantare un parco giocatori con esperienza nel massimo campionato, anche se l'ultimo anno non è andato bene: «L'anno scorso ha fatto un campionato che tutti quanti hanno messo una percentuale minima per non fare alla fine una stagione positiva - ha ammesso il tecnico del Palermo -. Ma ogni calciatore ha personalità, io ho uno scudo enorme e voglio metterlo a protezione della squadra, voglio metterci la faccia ma odio davvero la premeditazione. Una persona quando dà il 100% non dovrebbe mai essere attaccata. Diamanti? Non mi sembra giusto parlare di giocatori in uscita o in entrata. La sua situazione è molto chiara, ovvero che non rientra nel progetto tecnico. Si allena benissimo ed è sempre a disposizione, ma come anticipato non voglio assolutamente entrare in questa discussione. Cho sostituirà domani Bellusci? Accardi e Szyminski sono in ballottaggio. Il polacco è leggermente avanti. Giuseppe è un uomo squadra e un esempio, quindi per noi è un calciatore molto importante a livello di messaggio e di attributi. Il Palermo lo ha preso con tempismo e voglio fare i complimenti alla dirigenza Struna eTrajkovski? Hanno qualità importanti, devono fare il salto di qualità. Rispoli è distratto dal mercato, spero rimanga. Devo complimentarmi con Rolando che anche se non ha giocato si sta allenando molto bene».

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Infine, Tedino fa una diagnositica al campionato: «Per quanto riguarda gli antagonisti dovremo intanto vedere se saremo lì, vedo molto bene l’Empoli, il Parma che ha ammazzato il mercato e il Pescara che avrà dei ritmi fuori categoria con un tecnico straordinario come Zeman, ma la squadra più compatta è a mio parere  il Frosinone. La squadra modello invece è il Cittadella. La ritengo una squadra che potrà lottare, come il Bari. Vincerà chi avrà dentro più emozioni e spirito di rivalsa».