Cessioni: nove in partenza. Un grosso risparmio negli ingaggi, da reinvestire

Si seguono le trattative per trovare i rinforzi indispensabili ai rosanero che devono affrontare la stagione 2015/16, ma occorre non perdere d’occhio anche gli indispensabili tagli che riguardano i giocatori in esubero, scarsamente o mai utilizzati nel corso dell’ultimo campionato, oppure utilizzati per la mancanza di adeguate e valide alternative. Dando un’occhiata ai giocatori  che l’anno scorso componevano la rosa a disposizione di Iachini, si possono subito individuare un buon numero di possibili cessioni, che potrebbero portare qualche contropartita economica nelle casse rosanero, oltre che notevoli risparmi al monte ingaggi. C’è il caso di Claudio Terzi, per esempio, con un ingaggio di circa 700.000 euro a stagione, che difficilmente potrà essere in campo con la maglia rosanero nella prossima stagione, ma che è richiesto da molte squadre di serie B, come Catania, Spezia e Cagliari. Ci sono poi i casi di  N’Goyi,  Makienok e Bamba, per i quali invece pare  possibile si riesca a  trovare una sistemazione in squadre estere. In questo caso  il risparmio sarebbe di  circa 1 milione e 200 mila euro. Alla luce dei recenti movimenti di mercato, è difficile che nel centrocampo del  prossimo Palermo possano trovare posto Della Rocca e Bolzoni:  dalla loro probabile cessione si potrebbero risparmiare circa 1 milione d’ingaggio. Con le valigie in mano ci sono  anche  i difensori  Daprelà e Milanovic che comunque  hanno anche loro richieste da squadre di serie B, e Joao Silva.  Gli ingaggi di questi ultimi oscillano fra 200 e 400 mila euro, quindi si potrebbe pensare al recupero di un altro milione circa. Facendo un rapido calcolo si può  ipotizzare un risparmio di circa 4 milioni di euro, che potrebbero essere reinvestiti sul mercato. Comunque non sono solo questi gli esuberi, ma è probabile che  partiranno con la squadra per il ritiro, e saranno esaminati e valutati in quel periodo. (g.m.)