Cessione Palermo. E di calcio giocato non si parla più

Cessione Palermo. E di calcio giocato non si parla più

 

Lo stop al campionato in questa settimana si è fatto sentire di più, soprattutto dalle parti di viale del Fante. A Palermo, in questi ultimi giorni, si è parlato quasi del tutto di questioni extracalcistiche e poco, pochissimo di calcio giocato. 

 

Con la notizia della firma di un accordo preliminare tra Follieri e Zamparini e le conseguenti dichiarazioni del patron, l'attenzione si è spostata totalmente sulla cessione societaria, tornata nelle prime pagine dei giornali e nelle discussioni da bar tra tifosi. Nelle ultime partite del "Barbera" era stato presente uno dei candidati all'acquisizione del Palermo, Antonio Ponte, ma il cambio in panchina e la vittoria contro il Crotone aveva portato l'attenzione sulla squadra di Stellone. Adesso è tornato Follieri con la cordata americana che fa da sfondo per le speranze di molti fan di vedere Zamparini fuori dai giochi rosanero. 

 

In attesa dell'approvazione del bilancio e della tanto attesa data del 24 ottobre, giorno in cui scade l'esclusività della trattativa con Follieri, il Palermo sta preparando la sfida d'alta classifica al Lecce che si terrà domenica sera al "Via del Mare". I giocatori del Palermo hanno già dimostrato di saper isolarsi dai fatti extracalcistici, in questi anni i rosanero hanno dovuto fare i conti con cambi di presidente, di ds, sequestri, dissequestri, istanze di fallimento e questioni giudiziarie; e nonostante tutto il Palermo ha mantenuto sempre un andamento positivo. 

 

Adesso l'attenzione si dovrebbe spostare sulla squadra, perché facendo risultato a Lecce i rosa andrebbero a ridosso del primo posto e questa vittoria sarebbe importante ai fini della promozione.

Il Palermo ha sempre risposto bene dopo dei fatti extracalcistici e, stando a quanto riferisce Stellone durante le sue conferenze, sicuramente non mancherà la massima attenzione nel match di domenica come non sarà mancata durante ogni sessione d'allenamento.

 

Dopo la partita si parlerà nuovamente di cessione societaria, ma farlo sapendo che il Palermo è lassù in classifica darebbe maggiore serenità, perché, alla fine, il calcio è soprattutto questo: la gioia provocata da una vittoria e la delusione dalla sconfitta. Tutto il resto è contorno.