Caso Bastoni e caso Marconi. Servirebbe chiarezza

DI certo tutti si ricorderanno l'episodio nel finale di Como-Palermo, quando Ivan Marconi toccando in area a pallone lontano Cutro (che, a onor del vero, ha accentuato il tutto con grande esagerazione) ha causato rigore ed espulsione, e conseguente pareggio dei comaschi.
Poi il caso vuole che durante Inter-Verona in Serie A il centrale nerazzurro Bastoni commette una sciocchezza abbastanza simile a quella del collega rosanero, colpendo un giocatore dell'Hellas in uscita di azione, azione che addirittura porterà al gol della vittoria della squadra di Inzaghi, in una partita tristissima tiratissima. In questo caso niente var, niente espulsioni, tutto è continuato liscio.
Viene spontaneo chiedersi il perché. È stato decretato che un contatto così lieve non può dar vita a provvedimento? E in questo caso allora bisognerebbe prendere provvedimenti con chi accentua colpi ricevuti. C'è stato un errore durante Inter-Hellas? Sarebbe interessante sentire l'audio del Var. Quel che è certo è che in questo ambito manca sempre chiarezza, quella che i tifosi chiedono affinché non si alimentino infuocate polemiche.