Come accade praticamente sempre, l'/
/>
/timo giorno di Calciomercato è caratterizzato dalla frenesia. Si cerca di finalizzare colpi che vanno avanti possibilmente da settimane, nel tentativo di mandare in porto operazioni difficili. Così, il Palermo ha tentato anche nell'/
/>
/timo giorno disponibile di dare via i propri esuberi. Alla fine, dei tre noti è partito soltanto Broh, direzione Sudtirol con la form/
/>
/a del prestito con diritto di riscatto, mentre Somma e Crivello resteranno presumibilmente nel capoluogo siciliano sino a gennaio.
Per Michele Somma certo non sono mancate le offerte. Ma il difensore centrale ha richiesto il salto di categoria in B, rifiutando pertanto tutte le proposte dalla C fatte pervenire ai rosa, non /
/>
/time quelle di Taranto e Monopoli. Lo scambio con il Como, che che avrebbe garantito al Palermo l'esperto difensore Crescenzi, è sfumato presto: i lariani, avendo preso Vignali dallo Spezia, non potevano imbastire l'operazione per Somma poiché avevano appena completato la lista degli Over 23. Pertanto, il Como ha proposto un nuovo scambio, stavolta con Marong, ma Castagnini non ha voluto cedere il giovane gambiano; inoltre, non è stato possibile prendere Crescenzi in prestito, avendo lui un contratto a scadenza giugno 2022.
Il Palermo ha provato allora ad imbastire un nuovo scambio con un altro club di B, il Pisa. I rosanero avevano chiesto il centrocampista Soddimo, che certo non sarebbe dispiaciuto a Filippi dato l'addio di Broh in mediana. Tuttavia, i nerazzurri non erano convinti dal tipo di operazione e alla fine hanno liberato Soddimo con una risoluzione contrattuale. Per Crivello le possibilità sono state poche, quasi n/
/>
/le: Castagnini aveva provato ad imbastire un'operazione con il Padova (scambio con il difensore Gasbarro), ma è tramontata s/
/>
/ nascere.
Alla fine, quasi s/
/>
/ gong, il difensore richiesto da Filippi per allargare la rosa e il ventaglio delle scelte è arrivato: si tratta di Marco Perrotta, arrivato dal Bari con la form/
/>
/a del prestito secco. D'altronde, il difensore non rientrava nei piani di Mignani e la trattativa, che andava avanti da settimane, si è potuta finalmente sbloccare. Sarà una valida pedina per Giacomo Filippi: l'ex Bari e Pescara potrà giocare s/
/>
/ centro-sinistra, costituendo un'alternativa a Marconi. L'anno scorso, Perrotta ha collezionato 21 presenze, di cui venti in campionato ed una sola ai play-off.
/>
/>
/>
/>
/>
/>
/>
/>
/>