«Il giudizio su una squadra non va cambiato dopo una partita»

«Il giudizio su una squadra non va cambiato dopo una partita»

Contro la Casertana per risollevarsi. 

Il Palermo torna al "Renzo Barbera" dopo la brutta trasferta di Foggia e il tecnico Roberto Boscaglia, intervenuto oggi in conferenza stampa, ha parlato degli indisponibili per la sfida di domani nonché del suo ricordo di Paolo Rossi, l'eroe dei mondiali dell'82 recentemente scomparso: 


“Lavoriamo su concetti che sappiamo già e che a Foggia non sono andati come volevamo. Abbiamo un nostro modo di essere e una nostra fisionomia, sappiamo quello che vogliamo e sappiamo anche soffrire e il giudizio sulla squadra non va cambiato repentinamente dopo una partita. Stiamo dimenticando quello che questa squadra ha sofferto e con questo non cerco giustificazioni di alcun tipo. Il nostro dicembre non è lo stesso delle altre squadre”.

 

INDISPONIBILI
“Santana e Floriano saranno con noi domani. A parte Almici abbiamo Corrado che ancora non è al 100%, non lo rischiamo e rimarrà ancora ai box. Per il resto a parte Marong sono tutti disponibili".

 

PAOLO ROSSI
"Mi viene la pelle d’oca perché nell’82 avevo 14 anni. Paolo Rossi è, è sempre stato e sarà per sempre il mio idolo, quando giocavo con gli amici quando toccavo il pallone ero lui. Mi ha ispirato e mi ha avvicinato al mondo del calcio, era una persona straordinaria e un giocatore meraviglioso, proveniente da una situazione che poteva devastare chiunque. In questi giorni mi sono emozionato tantissimo davanti la TV e questa notizia è stato un colpo al cuore. Lo ricordo per la sua gentilezza, per il suo dare consigli a tutti. Mi tocca molto di più di Maradona nonostante sia stato un grandissimo”.

 

PERSONALITA'
“La personalità non è solo recuperare un risultato. La squadra ha delle caratteristiche che dobbiamo migliorare perché quando incontriamo certi tipi di avversari soffriamo di più. Per me la personalità non è mai abbastanza perché vorrei sempre 11 leader in campo. L’aver recuperato poche volte il risultato non è sintomo di poca personalità”.

 

LUCCA
“Lucca è giovane, l’anno scorso ha fatto pochissime partite e si affaccia adesso a giocare un certo tipo di calcio con una maglia importante. Deve essere bravo ad essere se stesso ma deve sapere anche che gioca con i compagni, deve giocare in maniera consona al nostro modo di giocare. Non dobbiamo privarlo dei suoi colpi migliori ma deve capire che gioca con una squadra e deve lavorare con i compagni”.

 

DODA
“Doda è a disposizione da pochissimo e non è stato bene perché il Covid l’ha colpito più duramente rispetto agli altri. Oggi è un’arma in più che abbiamo, fisicamente sta bene e se vediamo che lo merita possiamo metterlo benissimo in campo".


NEWS DI GIORNATA

 

PALERMO: SARANITI FONDAMENTALE, SENZA LA SQUADRA SOFFRE

 

GAZZETTA - PALERMO, FLORIANO E KANOUTE SPECIALISTI DI ASSIST

 

GDS - PALERMO, BOSCAGLIA E I DUBBI SULLA TREQUARTI

 

LEGA PRO, IL 12 GENNAIO L'ELEZIONE DEL NUOVO PRESIDENTE

 

GUIDI: «PALERMO SQUADRA VERTICE. CERCHIAMO CONTINUITA'»

 

GIRONE C, GIORNATA QUINDICI: SPICCA BARI-AVELLINO