Balata e Gravina fiduciosi per la decisione sulla B

Nella giornata di oggi si deciderà il futuro del campionato di Serie B con la chiusura della questione ripescaggi. A tal proposito i presidenti di Lega B Balata e LegaPro Gravina hanno espresso le proprie opinioni e le proprie sensazioni:
BALATA
«Siamo partiti in 19 perché eravamo in 19. Attendo fiducioso la decisione. Per quanto riguarda l'incontro di oggi, ritengo che il sottosegretario Giorgetti sia una persona di grande equilibrio ed esperienza. Noi siamo isponibili a incontrarlo, spiegando le nostre ragioni, ma non mi risulta che oggi si parlerà della Lega di Serie B - ha detto il presidente della Lega cadetta a margine della presentazione di un nuovo programma Rai per la B - Penso che il governo abbia una grande responsabilità: quella di mettere il calcio, dal punto di vista normativo, in condizioni di riprendere un percorso virtuoso di crescita. Il momento non è dei più semplici, ma mi reputo un profondo innovatore. Siamo piccoli ma abbiamo tante idee».
Al Coni il giorno del giudizio. La situazione
GRAVINA
Più fiducioso, invece, Gravina, che spera nel ripristino degli organici a 22 squadre: «Sono fiducioso perché credo nel rispetto delle regole. Mi aspetto che venga ripristinato l’equilibrio attraverso le norme. Ho piena fiducia negli organi di giustizia e seguendo le normative, queste dicono che quel tipo di provvedimento non era assolutamente applicabile e non era neppure ipotizzabile - ha spiegato Gravina a TuttoC - La mancanza di regole o il non rispetto delle stesse offre l’opportunità a contestazioni, che minano le certezze del sistema e non è il calcio che vogliamo, per i tifosi, per i club e per tutti coloro che vi operano».