«Palermo atto di fede, pazzo chi fa calcio solo per business»

«Palermo atto di fede, pazzo chi fa calcio solo per business»

Il Palermo ha iniziato nel migliore dei modi il campionato di Serie D ottenendo cinque vittorie nelle prime cinque gare e senza aver subito gol in trasferta. La squadra rosanero, costruita dal gruppo Hera Hora per la conquista del torneo e la risalita tra i professionisti, ha convinto tifosi, addetti ai lavori e anche il vice-presidente Tony Di Piazza che intervistato durante il programma "TgMed" su TRM ha parlato del momento dei rosa e della scelta di buttarsi nell'avventura targata Hera Hora

 

«Francamente mi aspettavo le cinque vittorie di fila perché ho molta fiducia nella società, in Mirri e soprattutto in Sagramola che sta facendo un buonissimo lavoro. Ero fiducioso sin dall’inizio e la mia fiducia è stata messa in buone mani. Abbiamo costruito una squadra per lasciare subito la Serie D, è questo l’obiettivo principale. Se ho mai giocato a calcio? Sì (ride, ndr), ma parliamo di cinquant’anni fa, non mi azzarderei più, non so se il mio cuore reggerebbe. Giocavo in attacco, anche se sono piccolino, il mio ruolo preferito. Se qualche amico, quando mi sono tuffato in questa avventura, mi ha detto ‘Sei pazzo’? Tanti, anzi tutti. Ho risposto che si tratta di un atto passionale, di cuore, ci sono cose più importanti del business. E’ pazzo, secondo me, chi sceglie di investire nel calcio solo per fare business».