Zero punti e un passo indietro
Il Palermo perde 2-0 contro la Sampdoria nell'ultima gara del 2015. Decidono i gol di Soriano e Ivan. Troppi errori in difesa.
Non sarà un Natale col sorriso sulle labbra per il Palermo. Zero punti e anche un passo indietro nella prestazione per i rosanero, che perdono 2-0 a Genova contro la Sampdoria. Decidono la sfida le reti nel secondo tempo di Soriano e Ivan. Ballardini conferma in blocco gli stessi undici che hanno battuto il Frosinone ad eccezione di Djurdjevic che si accomoda in panchina lasciando spazio a Gilardino. L'approccio alla sfida non è entusiasmante, è la squadra di Montella a fare la partita e sfiorare il vantaggio dopo 4 minuti con Soriano che manda alto da buona posizione su assist di Cassano. La prima occasione rosanero è firmata Trajkovski, che al 13' calcia da fuori area e costringe Viviano ad alzare il pallone in corner.
Il Palermo dà la sensazione di essere compatto e riuscire a controllare la manovra creando anche diverse occasioni e protestando con Gilardino dopo un contatto in area con Cassani: per Fabbri non è fallo, le immagini lasciano più di qualche dubbio. E Sorrentino ci mette la sua firma, quando dice no a Fernando su punizione.
L'inizio del secondo tempo è tutto per la Sampdoria, col Palermo lungo e poco compatto. Così, in contropiede, Cassano salta Gonzalez e mette al centro per Soriano che tutto solo batte l'incolpevole Sorrentino. Reazione? Macché. Il Palermo ci prova ma la manovra è confusa. E così, Ivan si presenta tutto solo davanti a Sorrentino su assist di Muriel e lo batte con un pallonetto dopo un'uscita forse affrettata. Ballardini cambia anche modulo, in fase offensiva i rosanero giocano con un 4-2-4 che però non dà i suoi frutti. Viviano, infatti, fa le sue prime parate su Trajkovski e Lazaar tra l'88 e il 92'. Gonzalez, ammonito nel finale, salterà la Fiorentina alla ripresa. Ora, intanto, la sosta. Che sia utile per riflettere e capire cosa serve sul mercato ad una squadra oggi apparsa in calo dopo il successo contro il Frosinone. Per ripartire col sorriso nel 2016.