Zamparini: «La Gumina stia tranquillo. A Nesto più palle gol»
Le dichiarazioni dell'ex Presidente del Palermo in visita alla squadra
In visita al "Tenente Onorato" per incontrare la squadra, Maurizio Zamparini ha rilasciato qualche dichiarazione ai giornalisti presenti a cui ha anche mosso qualche critica:
«Sono venuto come scrivete voi a fare la formazione (ride ndr), altrimenti come fanno a scendere in campo i miei giocatori. L'ho detto a Tedino: adesso vengo giù e faccio la formazione così diamo ragione a tutti. La verità è che io e il mister ci sentiamo dopo tutte le partite e, facendo l’analisi, la prima osservazione fatta da lui è stata: “Abbiamo provato a giocare con due punte, ha visto il risultato’’. Io ho solo riportato i contenuti del nostro discorso. Però voi pensate che io da Udine faccia la formazione e ve lo lascio pensare, pazienza. La partita di domani con la Cremonese pesa come tutte per andare in Serie A. Ne mancano otto, ci serve non solo la tecnica ma anche la concentrazione, la cattiveria e la determinazione. All’allenatore l’ho detto, quando il Pescara giocava con due centrocampisti in più doveva vederlo».
Un periodo no quello che sta vivendo Nestorovski, che fatica a trovare la via del gol:
«Ha segnato 13 gol finora, succede che per ora segni di meno perché la squadra in questo momento non gli dà palle gol. A La Gumina ho detto di stare tranquillo e che il Palermo ha grande fiducia e stima in lui, ma sappia che tutte le mie punte sono esplose a 26-27 anni, come Amauri. Deve avere grande pazienza e aspettare il suo turno: faccio calcio da 35 anni, non ho mai visto una punta di quella stazza fisica venire fuori a 20 anni. A quell'età vengono fuori i Dybala, i Coronado. Cosa ha in più del Palermo l'Empoli? Ha un sistema di gioco collaudato che noi non abbiamo ancora trovato. Ma non è una critica all’allenatore. E poi ha anche più culo di noi».
Un pensiero anche sul pubblico palermitano:
«Io penso alla città di Palermo e non solo alla gente che va allo stadio. C’è tanta gente che segue da tutta Europa, Palermo è anche la mia squadra come la vostra. Qualsiasi squadra ha la pressione psicologica per vincere e noi abbiamo preso il motivatore. Tedino è tranquillo, lo è sempre stato. Lui però potrebbe avere un problema dato che non ha mai fatto la Serie A. Se ci dovessi essere io però il problema non si porrebbe dato che la Serie A la conosco, stessa cosa se ci dovesse essere qualcuno al posto mio che porterebbe gente di esperienza».