Viali nel post-partita: "Palermo squadra forte, ma non ho visto grande differenza"

Viali nel post-partita: "Palermo squadra forte, ma non ho visto grande differenza"

Nel post-partita di Cosenza-Palermo 1-1, l'allenatore dei Lupi, William Viali, ha espresso le sue opinioni in merito al punto ottenuto dalla sua squadra contro i rosanero; dal suo ritorno sulla panchina calabrese non ha ancora centrato la prima vittoria.

"È importante il pareggio per come è venuto. Dopo che abbiamo segnato abbiamo provato anche a vincerla. Mi è piaciuto lo spirito della squadra che dimostra sempre di non mollare mai. Questa partita mi dà grande fiducia”.

I DETTAGLI

“Io non volevo abbassare Canotto. Il Palermo con la qualità che ha ci ha palleggiato in faccia, ma ognuno di noi aveva il proprio riferimento. Lo facciamo quasi sempre, ad esempio con  Marras. C’è stata sofferenza. Nel primo tempo il Palermo ha fatto poco a parte il gol e la traversa. A metà promo tempo ho cambiato qualcosa cambiando la posizione di Canotto. Nella ripresa è andata bene”.

DOVE MIGLIORARE

“La squadra deve essere più qualitativa. Abbiamo giocato contro una squadra forte, ma non ho visto così tanta differenza, il loro possesso palla è stato sterile. Nella ripresa dopo averla pareggiata abbiamo avuto più occasioni noi. Mi è sembrato più preoccupato il Palermo che noi, ma si può sicuramente migliorare. Canotto ha avuto un grande atteggiamento, dovevamo sfruttarlo di più perché sa ribaltare l’azione in maniera efficace. Non giocava da tanto tempo ma ha fatto una partita di livello”.

IL RISULTATO

“Il risultato è ottimo, andare sotto specie con una squadra forte che può farti male in contropiede non è facile. Abbiamo deciso di metterci a specchio rispetto al palleggio del Palermo, ecco spiegata la posizione da quinto di Zuccon. Io sono arrivato qui per provare a cambiare la situazione. Ci sto provando e sto portando le mie idee. Quando non viene bene una cosa e non puoi aspettare l’intervallo, per cambiare le tattiche. Loro avevano il doppio play con Gomes ed Henderson”.

LE PROBLEMATICHE DEL COSENZA

“Non so chi è stato ammonito dalla panchina, la cosa che fa arrabbiare è il primo tempo. Deve cambiare la transizione, questa squadra non l’ha, ovvero facciamo fatica a trasformare l’azione da difensiva a offensiva. Abbiamo provato a vincerla fino alla fine è quindi sono tranquillo per il futuro. L’unico risultato che so certo è che la Ternana ha vinto a Cremona. Possiamo permetterci di guardare in casa nostra, se continuiamo a migliorare come stiamo facendo penso che il risultato delle altre diventa inutile”

GOL SUBITO

“Il gol subito nasce da un duello perso, non c’entra la tattica. Ma abbiamo concesso pochissimo al Palermo. Ogni stagione ha una storia diversa, quest’anno c’è un percorso diverso, è chiaro che non può essere identico a quello precedente però stiamo cercando di lavorare sulla stessa identità e sulla stessa anima”.