«Solo chi arriva in cima rischia di cadere»
Quando il «Mondo», scomparso oggi al'età di 71 anni, parlava di Belotti, di Tedino e del caso nazionali a Palermo
Redazione 
Fu Emiliano Mondonico, scomparso oggi all'età di 71 anni, a notare i primi passi nel calcio di Andrea Belotti, quando il centravanti ex Palermo giocava le prime partite nelle giovanili dell'Albinoleffe.
«Mi parlavano benissimo di lui, mi dicevano che sicuramente sarebbe arrivato in alto», diceva Mondonico ai nostri microfoni qualche mese fa, ricordando gli esordi del "Gallo" in Lombardia. «Io l'ho osservato, sono felicissimo di vedere un giocatore dell'Albinoleffe arrivare in cima. Quando l'ho visto, gli ho detto: Attenzione, perché solo che è in cima rischia di rotolare giù. Perciò datti da fare».
Nel corso dell'intervista di ForzaPalermo.it, anche il parere positivo su Bruno Tedino e sul "caso nazionali" che ancora oggi tiene banco a Palermo: «Quando hai un allenatore così è impossibile non fare risultati».
