Qui Reggiana: zero pressioni, voglia di stupire e occhio agli ex

Qui Reggiana: zero pressioni, voglia di stupire e occhio agli ex

L'avversario di scena oggi al Barbera è di quelli ostici, perchè giocherà con leggerezza: La Reggiana infatti ha gli stessi punti del Palermo, 12, e ambizioni diverse. Dopo l'ottima salvezza ottenuta la passata stagione con Nesta, gli emiliani si sono affidati all'esperienza di mister Viali, che fino ad ora ha pagato: tre pareggi, tre sconfitte e tre vittorie, di cui l'ultima contro il Frosinone circa una settimana fa.

La Reggiana adotta come schema un 4-3-2-1 che a volte si trasforma in un 4-3-3 più largo: in stagione ha interpretato gare in maniera diversa, "speculando" sull'avversario in alcuni contesti e cercando di imporre il suo gioco in altri. E' probabile che nella gara di oggi la squadra aspetterà bassa le folate del Palermo, pronta a colpire in contropiede.

Occhio agli ex e alle conclusioni da fuori: Leo Stulac e Luca Vido, che partiranno titolari, vorranno dimostrare di non essere i giocatori opachi passati dalla Sicilia. Oltre al già citato sloveno, c'è un altro tiratore abilissimo da fuori, ovvero Portanova, che ha già punito i rosanero nella scorsa stagione, in cui la Reggiana fu corsara al Barbera per 1-2. In quell'occasione segnò anche Rozzio, che questa volta invece è assente per infortunio, così come Gondo, altra vecchia conoscenza dei tifosi rosanero per quella tripletta messa a segno con la maglia dell'Ascoli.