Palermo, Serie C e Consiglio Federale: parla Tommasi

Il Palermo continua la sua battaglia in sede giudiziaria dopo la sentenza di primo grado del TFN che ha sanzionato ai rosa la retrocessione in Serie C. L'eventuale conferma di quanto deciso dal Tribunale Federale porterebbe ad una rifondazione totale della società a cominciare dalla squadra, che perderebbe una buona parte dei suo effettivi. Lo sa bene Damiano Tommasi, presidente dell'AIC, che intervistato da TuttoMercatoWeb ha parlato della situazione Palermo: 

«Le regole sono state applicate in maniera astringente, in Consiglio Federale se n’è parlato ma non si è arrivati a una decisione. Ragioni di opportunità avrebbero voluto che si aspettasse il secondo grado prima di giocare i playoff. Invece sì è voluto partire lo stesso con il campionato. Quindi in maniera astringente si è resa esecutiva la sentenza».

TEMPISTICHE

«Non ho visto la documentazione, ma questo modo di procedere genera sicuramente delle discussioni, delle polemiche. Stiamo parlando di una piazza importante».

GIOCATORI

«Siamo in contatto con tutti i ragazzi. Sicuramente la decisione del Tribunale Federale per una città come Palermo che è riuscita ad avere una stabilità calcistica rende complicata la gestione della rosa. Ci sono calciatori che ambiscono ad altre categorie. Se fosse confermata la Serie C, auguriamo al Palermo una pronta risalita».