Palermo, Rossi e Foschi ai saluti: si va verso la rottura

Rino Foschi, Delio Rossi e un futuro sempre più lontano da Palermo: il dg rosanero Fabrizio Lucchesi sta programmando il futuro del club, e in questa fase di rifondazione gli attuali direttore sportivo ed allenatore sembrano vicini ai saluti. 

Ds e allenatore

Il futuro della squadra rosa passa dalla definizione di questi due delicati ruoli e, stando a quanto riferito da Valerio Tripi per La Repubblica Palermo, si va verso la conclusione dei rapporti di lavoro sia con Rossi che con Foschi, seppur con modalità differenti. Se per il primo infatti si tratta semplicemente di una presa d'atto della fine di un rapporto già prevista per la fine di questo mese, è diversa la situazione del ds forlivese, con il quale la separazione potrebbe essere più "burrascosa".

Foschi con ogni probabilità lascerà il Palermo entro venerdì, ma l'ex presidente rosa ha ancora un anno di contratto e bisogna capire come dovrà avvenire questa separazione, visto anche l'ingaggio di circa un milione di euro suo e del suo staff. 

Appurato che il destino di Rossi sarà quasi certamente lontano da Palermo, sul versante allenatore prende sempre più piede l'ipotesi Marino, che guadagna posizioni su Iachini e Corini. L'ex capitano e tecnico dei rosanero in giornata dovrebbe incontrare il presidente del Brescia Massimo Cellino per definire il proprio futuro con le Rondinelle, ma il club rosanero, nel frattempo, oltre ai nomi già noti starebbe lavorando anche su un nome a sorpresa.

Capitolo squadra

Alla partenza già confermata di Jajalo destinazione Udinese seguiranno quelle di Rispoli ed Aleesami, anche loro in scadenza di contratto, e di Haas e Falletti per fine prestito.

Pomini potrebbe restare in rosa in caso di partenza di Brignoli; con Rajkovic, Bellusci e Trajkovski si lavora per trovare nuove situazioni contrattuali mentre Puscas e Nestorovski sembrano i più richiesti sul mercato. La ripartenza del Palermo sarà quindi guidata dal gruppo dei palermitani seguiti da Salvi e Moreo, mentre restano da monitorare i rientri di Posavec e Balogh dai rispettivi prestiti.