Palermo - Kroton 1988
Ripartito dal campionato di C2, il Palermo ottenne subito una promozione in C1.

Nel 1987-88 il Palermo era appena stato rifondato, dopo il fallimento a seguito dello scandalo del calcio scommesse. Il Crotone, al tempo denominato Kroton, aveva vinto la gara di andata, infliggendo al Palermo la prima sconfitta (per 4 reti a 2) di un campionato di C2 che si concluderà con la promozione in C1 dei ragazzi di Giuseppe Caramanno. Mimmo Di Carlo, Maurizio D'Este, Giampiero Pocetta, Pietro De Sensi, Claudio Casale e Santino Nuccio (nella foto in gol), avanzarono il primo passo di una rinascita che il pubblico palermitano sperava arrivasse nell'immediato per cancellare l'onta di una radiazione umiliante e inaspettata. Nella gara di ritorno la musica cambiò sensibilmente e allo stadio La Favorita, con la curva nord deserta per la costruzione dell'anello superiore (nel 1990 si sarebbe poi giocata la fase a gironi del campionato del mondo di calcio), i Rosanero sconfissero il Kroton per 2-0. Le due squadre oggi si trovano in coda alla classifica di serie A e si contendono un match chiave nella lotta per la salvezza. L'Empoli è troppo distante per concedersi un pareggio e una sconfitta significherebbe dire addio alla serie A. Il Crotone ha mostrato segni di ripresa nel gioco e nei risultati, mentre il Palermo, nonostante il pareggio rimediato con il Napoli, continua a far storcere il naso ai tifosi. La chiusura del calciomercato con due cessioni importanti e praticamente zero acquisti non fa che rendere ancora più amaro il momento dei tifosi. Ma per Maurizio Zamparini la squadra è competitiva e non ha bisogno di rincalzi.