Palermo, ma che bella gioventù
Redazione 
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Contro il Biancavilla per ingranare la quinta. Il Palermo, forte della nuova striscia di vittorie inanellata nell’ultimo mese, ospita un Biancavilla altalenante proveniente da sei sconfitte consecutive fuori casa. I recuperati Doda e Ricciardo, come prevedibile, partono dalla panchina e i rosa ritornano alla difesa a quattro con Accardi terzino destro, Vaccaro a sinistra e Martinelli regolarmente in campo dopo l’influenza patita in settimana.
Nei primi quindici minuti il Palermo parte a razzo con una spinta costante dei due terzini, Accardi su tutti, ma dopo il primo quarto d’ora il match sembra improvvisamente settarsi in slow motion e i ritmi si abbassano drasticamente. I rosa sembrano macchinosi e non riescono a trasformare la mole di possesso palla in nitide occasioni da rete, e paradossalmente a rendersi pericoloso nella prima frazione è il Biancavilla che gestisce con ordine la retroguardia e va vicino alla rete con il palo colpito da Aloja.
Nella ripresa l’ingresso di Doda al posto di Vaccaro cambia l'assetto tattico del Palermo: difesa a tre con il terzetto Crivello-Peretti-Accardi e Martinelli largo a sinistra a centrocampo. Il copione è lo stesso della prima frazione, con il Palermo che prova a costruire gioco ma sbatte contro la difesa degli ospiti, che al contrario approfittano delle ripartenze per rendersi pericolosi. Tuttavia, come accaduto spesso nelle ultime settimane, la partita viene sconvolta dai conigli nel cilindro di Rosario Pergolizzi. Il tecnico rosanero sostituisce Felici con Silipo, fa esordire Lucca al posto di Sforzini e il classe 2001 scuola Roma prende in mano la gara.
Solo un episodio o una giocata individuale potevano sbloccare questa gara e ci pensa proprio Silipo: sinistro a giro straordinario dal vertice dell’area di rigore che per un ha dato a tutti l’impressione di rivedere al Barbera “u picciriddo” Dybala. Due minuti più tardi sempre Silipo, approfittando dello stordimento del Biancavilla, serve un pallone perfetto che taglia tutta l'area di rigore ospite e Lucca, proprio come l’altro giovanissimo, battezza il suo esordio in maglia rosanero con gol davanti al suo pubblico. Un uno-due devastante per gli ospiti che, abbattuto il muro gialloblù, sventola bandiera bianca e il match si avvia verso la conclusione con gli ultimi squilli rosanero non capitalizzati da Lucca.
Diciamolo chiaramente: la partita è stata vinta dai cambi di Pergolizzi. Gli inserimenti di Silipo e Lucca hanno dato una vera e propria svolta ad un Palermo tatticamente ben messo ma molto, troppo sprecone e impreciso in fase di impostazione. Il Biancavilla, dall’altro lato, nulla ha potuto contro la furia del giovane classe 2001 e tranne per due fiammate ha fatto davvero poco per impensierire la compagine rosanero. Per i rosa arriva la quinta vittoria consecutiva e volano trascinati dai suoi giovani terribili.
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