Palermo: a Parma può esser decisiva per Corini, ma Iachini e Grosso non sono mai stati contattati

Parma può essere un crocevia importante per il futuro di Eugenio Corini sulla panchina del Palermo. In caso di sconfitta, il tecnico bresciano potrebbe davvero salutare questa volta. Tuttavia, alcuni dei nomi circolari negli ultimi giorni non sono mai stati contattati dal club rosanero.

Si parla, nello specifico, di Beppe Iachini e Fabio Grosso: il primo, fermo da quando portò il Parma (che era praticamente lo stesso, in fatto di organico, di quello attuale) all'undicesimo posto subentrando ad Enzo Maresca e rischiando per parte del campionato addirittura i playout. Il secondo, invece, è reduce dalla travagliata esperienza a Lione che ha lasciato cicatrici sia emotive che fisiche.

Iachini, dal canto suo, si era più che altro proposto in una intervista di qualche settimana fa. Grosso, invece, ha legittimamente deciso di fermarsi un attimo dopo aver vissuto una esperienza molto forte in Francia. L'unico allenatore con cui vi era stato qualche contatto era stato Luca D'Angelo, che poi ha comunque scelto di rientrare subito in sella allo Spezia. Resta in piedi, come unico nome di grido (ma con poca esperienza nella Serie B attuale) Davide Nicola, mentre potrebbe diventare un nome spendibile, fino alla scadenza della nuova norma, l'ex Bari Michele Mignani. Quest'ultimo, però, potrebbe anche essere richiamato dai Galletti qualora Pasquale Marino continuasse a non incidere.