Zamparini: «Baccaglini fantastico. Prego che sia tutto vero»
Le parole dell'ex presidente del Palermo.
Udinese-Palermo sarà la sua prima partita da ex presidente e Maurizio Zamparini sembra già pronto alla nuova vita lontana dal calcio: «La partita in diretta non riesco a seguirla, è più forte di me. Ero stato a Milano per lavoro. Non vedevo l'ora di rientrare per prendere i radicchi di campo, le uova delle mie galline, mescolarli e mangiare un'insalata che è la fine del mondo» racconta Zamparini a Salvatore Geraci per il Corriere dello Sport. «In più avevo un proscutto San Daniele aperto da poco ed ho svinato il bianco, produzione Zamparini, imbottigliando Sauvignon e Pinot. Poi ho telefonato a Baiguera: Avrei voluto assaggiarlo con voi (Baiguera e Baccaglini), ma faccio da solo. Alla vostra!».
Sul nuovo presidente italoamericano, Zamparini ha le idee chiare: «Lo sento ogni giorno, è un ragazzo fantastico, infatti prego che sia tutto vero. Quello che mi ha dato più fastidio è la protezione appena messo piede a Palermo. Non serviva. La Palermo vera mi accoglierà sempre con affetto, sentimento che ricambio, e non è quella dei social e dei blog, l'osteria portata alla ribalta, senza nulla togliere al mondo dell'osteria che è magnifico e tale deve restare».
Progetti per il futuro? «Ho stima di me, a scrivere sono più bravo che a parlare. Voglio riscoprire me stesso con un libro che rappresenti il calcio e la mia vita per dare un messaggio alla gente: la cosa più bella in assoluto è l'amore».