Lucca e la magia del Natale: contro il Bari un punto prezioso

Lucca e la magia del Natale: contro il Bari un punto prezioso

Un punto d’oro sotto l’albero rosanero.

Nell’ultima partita del 2020, il Palermo trova un buon pareggio contro il Bari secondo della piazza e riesce a chiudere imbattuto questo anno complicato e pieno di difficoltà, nel match con indosso la maglia dell’anniversario dei 120 anni del club.

 

Contro i galletti mister Boscaglia mischia ancora le carte e cambia modulo: 4-3-2-1 con Palazzi ad agire da play basso coadiuvato da Odjer e Luperini e il duo Kanoute-Rauti dietro la punta Saraniti. Il Palermo mostra sin da subito la volontà di volersela giocare ad armi pari contro una squadra sulla carta superiore, controllando la gara e tenendo il pallino del gioco. Molto attivo Rauti, pericoloso in un paio di occasioni e in generale si vede una buona tenuta tattica della compagine rosanero, con il Bari che trova difficoltà a rendersi pericoloso nonostante l’elevato tasso tecnico dei tre davanti. L’unico errore della gara arriva proprio nel finale di prima frazione, con uno svarione difensivo clamoroso che permette a D’Ursi di battere Pelagotti da due passi dopo la dormita dei due centrali rosa.

 

Uno svantaggio immeritato per il Palermo che ad inizio ripresa pressa in maniera asfissiante per trovare la via del pareggio, emergono tuttavia i soliti problemi di mancanza di cinismo arrivati nella trequarti avversaria. Tante sono infatti le potenziali occasioni da gol non capitalizzate e Boscaglia, vedendo l’atteggiamento propositivo dei suoi, schiera Floriano e Silipo per formare un 4-2-4 a trazione puramente anteriore. Il Bari, dal suo canto, prova a gestire la gara e dà la sensazione di poter creare facilmente scompiglio in contropiede nella retroguardia rosanero con la classe dei suoi interpreti offensivi. Proprio quando la gara sembra avviarsi verso il più triste epilogo il neo-entrato Lucca tira fuori dal cappello di Babbo Natale la magia: una bordata pazzesca su punizione da trenta metri che Frattali può solo vedere infrangersi nel sette e i rosa trovano meritatamente il pareggio all'ultimo respiro.

 

Se nella scorsa gara abbiamo parlato di due punti persi questa volta possiamo dire che si tratta di un punto guadagnato. Un pareggio che per come si era messa la gara, contro una squadra che aveva nettamente i favori del pronostico, diventa prezioso. Il Palermo mostra anche oggi i suoi limiti soprattutto nel finalizzare le azioni che di certo non sono mancate, non è mancato tuttavia neanche l’atteggiamento propositivo e la voglia di evitare una sconfitta che sarebbe stata una punizione troppo severa a cospetto della seconda forza del torneo.


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