Mondonico a FP: Complimenti a Tedino, crede in quello che fa

Il Palermo è secondo in classifica e l'unica squadra in B imbattuta, questo filotto di risultati è al centro dell'argomento della nostra intervista a Emiliano Mondonico, il quale si trova a Palermo per un evento. Mondonico ha espresso un giudizio anche sul collega Bruno Tedino:

«Ho osservato Tedino - ha detto Mondonico - mi sono chiesto come facesse a fare l'allenatore con la sua massa, ho dovuto constatare la sua abilità nel fare l'allenatore, perché è un allenatore che crede in quello che fa e obbliga i giocatori a fare tutto ciò che gli dice, perciò complimenti a lui. Troppo difensivista? In Italia il gioco che trionfia è quello che fa prendere meno gol, forse solo il Napoli ha la possibilità di trainare l'azione offensiva, poi penso siano tutte squadre che cercano di prendere un gol in meno. Alla fine contano i risultati e se con questo modo di giocare si ottengono i risultati allora ben venga questo tipo di gioco».

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L'ex allenatore di Torino e Albinoleffe ha espresso un suo parere anche sul caso Nazionali: «Penso che la cosa più importante è giocare in Nazionale e per giocare in Nazionale bisogna essere dei bravi giocatori e se il Palermo ha questi Nazionali ha a disposizione una squadra che cammin facendo dovrebbe stravolgere tutto e tutti. Per ora si fa turnover ma quando torneranno i Nazionali è finita per tutti. Penso che una squadra preferisca avere dei Nazionali in rosa comunque. Si sapeva che la storia era questa, non si può parlare di campionato falsato, poteva venderli e acquistarne altri»