Fabrizio Miccoli: "La salvezza è alla portata del Palermo. Un risultato positivo a Firenze sarebbe importante"

Fabrizio Miccoli, indimenticato ex capitano del Palermo, è stato raggiunto dalla redazione di Rotocalcio per commentare il momento positivo della formazione di Ballardini, reduce da due vittorie consecutive e per dire la sua sulla prossima partita contro la Fiorentina, avendo giocato in entrambe le squadre. Il Palermo può credere alla salvezza? – “Per il calendario che ha, sicuramente sì. Ci sperava prima, figuriamoci adesso, dopo due vittorie. Ora c’è entusiasmo, c’è morale. Sicuramente adesso è un’altra squadra. C’è un’altra formazione davanti, il Carpi; sicuramente se la giocheranno fino alla fine, però adesso la salvezza è alla portata”. Ballardini ha fatto la differenza? – “Il mister è un grande allenatore, al di là del bel rapporto che ho con lui. Sicuramente ha dato qualcosa in più, ma non credo che gli altri non siano stati capaci di fare il loro lavoro. Ballardini si è trovato in una situazione da dentro o fuori;  forse hanno tirato fuori quel qualcosa in più che prima non avevano tirato. Auguro al mister e a tutta la squadra di salvarsi”. C’è qualche analogia tra questa stagione e quella in cui eri capitano di quel Palermo che è retrocesso in B? – “Non lo so, io ricordo quella stagione, ma "da fuori" non mi sento di dare giudizi”. Domenica il Palermo andrà a Firenze, cosa si devono aspettare i rosanero? – “Non sarà facile perché la Fiorentina è un’ottima squadra anche se sta attraversando un momento un po’ così. Vorranno fare bene all’ultima partita in casa, quindi il Palermo non troverà una Fiorentina morta, secondo me. Però le motivazioni dovrebbero essere diverse. Per una squadra che si deve salvare a tutti i costi, andare via da Firenze con un risultato positivo sarebbe importante. Vedo una partita molto equilibrata e spero in un risultato positivo per il Palermo”. Infine Miccoli ha voluto salutare così i tifosi rosanero: “Forza Palermo, l’ho sempre detto e sempre lo dirò”.