La Juve Stabia di Padalino. Dopo la paura si sogna la B
Un rigore negli ultimi 5 minuti di partita per salvare la Juve Stabia dalla figuraccia e l'eliminazione dai playoff per mano della Casertana. Ma la provvidenza ha voluto che le vespe - dopo l'ottimo campionato fatto - proseguissero il cammino verso la Serie B, anche se il percorso è ancora ben lontano. Oggi c'è il Palermo, in un match ricco di storia che si proporrà alle 17:30 al "Romeo Menti" di Castellammare di Stabia.
CARATTERISTICHE E CONDIZIONE
La squadra di casa può contare su due risultati su tre per passare il turno, ma Padalino non vuole cascare nella trappola dell'accontentarsi. In campionato il Palermo riuscì a battere le vespe in Campania grazie ai gol di Saraniti e Floriano, due protagonisti di oggi. La Juve Stabia, però, recriminò due calci di rigore. Il match del ritorno vide la squadra di Filippi crollare dopo un vantaggio iniziale subendo 4 gol con ampi spazi lasciati dietro. Proprio su questo cercherà di appoggiarsi la Juve Stabia, cercare di far avanzare il Palermo per colpire in velocità con i suoi uomini offensivi come possono essere Marotta e Orlando. La squadra di casa gioca un calcio comunque offensivo con un 3-4-3 fatto di verticalità.
PROBABILE FORMAZIONE
Mister Padalino potrà contare sulla formazione migliore oltre alle assenze di Lazzari e Mastalli, mai utili in campionato. In porta recupera Farroni, in difesa ci sarà Troest con l'ex Trapani Mulè e Caldore. Orlando e Fantacci faranno da scudieri a Marotta, il vero bomber di questa squadra che il gol lo conosce bene.
JUVE STABIA (3-4-3): Farroni; Mulè, Troest, Caldore; Scaccabarozzi, Berardocco, Vallocchia, Rizzo; Fantacci, Marotta, Orlando.