Dopo aver rescisso il contratto che lo legava al
Parma per i noti problemi societari,
Antonio Cassano sembra già stanco di godersi le vacanze forzate e sogna di tornare in pista la prossima estate.
In una lunga intervista a 'Il Secolo XIX', infatti, FantAntonio confessa tutta la sua voglia di calcio e, in particolare, di
Sampdoria: "
Sono innamorato della Sampdoria, l'ho detto mille volte e lo ripeto ancora. non posso esser io a insistere. Io posso dire che vorrei giocare nella Sampdoria la prossima stagione e che i soldi non sono un problema. A gennaio ci siamo incontrati con il presidente Ferrero: fino a giugno venivo gratis, poi mi avrebbe fatto un biennale. Ma a un certo punto è saltato tutto, francamente non so perché".
Quindi Cassano ammette di non avere completamente abbandonato neppure la suggestione azzurra, anzi:
"Prima dell'Europeo un dubbio voglio farglielo venire a Conte. Fosse anche solo per una notte o un'ora. Un'ora di dubbio, ma voglio fargliela venire. Un conto è conquistare la nazionale a vent'anni, un altro è farlo alla mia età".
Il piano per il prossimo futuro, insomma, è chiaro: "
" Voglio fare ancora tre anni ai massimi livelli, poi saluto con il calcio. E vengo a vivere a Genova". Ovviamente.
Redazione 
Dopo aver rescisso il contratto che lo legava al Parma per i noti problemi societari, Antonio Cassano sembra già stanco di godersi le vacanze forzate e sogna di tornare in pista la prossima estate.
In una lunga intervista a 'Il Secolo XIX', infatti, FantAntonio confessa tutta la sua voglia di calcio e, in particolare, di Sampdoria: "Sono innamorato della Sampdoria, l'ho detto mille volte e lo ripeto ancora. non posso esser io a insistere. Io posso dire che vorrei giocare nella Sampdoria la prossima stagione e che i soldi non sono un problema. A gennaio ci siamo incontrati con il presidente Ferrero: fino a giugno venivo gratis, poi mi avrebbe fatto un biennale. Ma a un certo punto è saltato tutto, francamente non so perché".
Quindi Cassano ammette di non avere completamente abbandonato neppure la suggestione azzurra, anzi: "Prima dell'Europeo un dubbio voglio farglielo venire a Conte. Fosse anche solo per una notte o un'ora. Un'ora di dubbio, ma voglio fargliela venire. Un conto è conquistare la nazionale a vent'anni, un altro è farlo alla mia età".
Il piano per il prossimo futuro, insomma, è chiaro: "" Voglio fare ancora tre anni ai massimi livelli, poi saluto con il calcio. E vengo a vivere a Genova". Ovviamente. 
