Il Palermo chiede aiuto ai tifosi per il museo rosanero
Il Palermo chiede aiuto ai tifosi per il museo rosanero. La proprietà è intenzionata ad esibire, in un piano adibito dello stadio "Renzo Barbera", un museo di cimeli rosanero e invita i tifosi a raccogliere materiale per poterlo riempire. L’operazione, articolata in tre fasi, prevede dapprima la raccolta del materiale fino al 31 che successivamente verrà collocato nella sala del "Barbera" scelta come sede del museo, infine il materiale verrà schedato e allestito con una targhe dedicate ai proprietari del cimelio. Gli oggetti in questione non verranno acquistati dalla società ma rimarranno di proprietà dei tifosi donatori, nel museo sarà inoltre possibile consultare riferimenti bibliografici e filmografici sul Palermo e in futuro si punterà ad un percorso multimediale per guidare i rosanero nella storia della squadra.
Valerio Tripi per Repubblica Palermo ha intervistato Giovanni Tarantino, responsabile del progetto per il museo del Palermo, che ne ha spiegato gli obiettivi:
«L’obiettivo è quello di creare un presidio dell’orgoglio rosanero che possa coinvolgere tutti, sia fruitori che espositori. In poche ore siamo stati sommersi dalle email. Ci hanno scritto persino dall’Australia. C’è chi propone il pezzo di giornale che vale poco o maglie introvabili. Solo con quello che abbiamo ricevuto in una mattinata si potrebbe riempire lo stadio. L’obiettivo è fare come succede per i musei del Torino e del Genoa non è il Palermo che acquista, ma il tifoso che è onorato di esporre un proprio pezzo anziché lasciarlo in uno scatolone. Ogni donatore sarà celebrato e gratificato come merita. Vogliamo dare respiro alla storia del Palermo non tanto un percorso quantitativo, ma più qualitativo: non vogliamo fare una prova muscolare per fare vedere che abbiamo tutte le maglie di tutti gli anni. Ma puntare su oggetti particolari che possano rappresentare una storia di 120 anni».