Iachini: "Non da tutti prendere 17 pali, non siamo per nulla difensivi"

A meno di ventiquattro ore dal match del Barbera tra Palermo e Genoa, il tecnico dei rosa Beppe Iachini è stato protagonista della consueta conferenza stampa pre-partita. Presentatosi in sala stampa al Barbera, il mister ha risposto alle domande dei giornalisti presenti, partendo da quelli che sono gli obiettivi finali del Palermo: "Vogliamo cercare di finire prendendo una partita per volta come sempre, a prescindere da chi va in campo dobbiamo fare più punti possibili. Strada facendo valuteremo i ragazzi, verificheremo e tutti, tutti dovranno dare il contributo e seguire le direttive per il presente e il futuro. Lavoriamo sulla mentalità per i tre punti, poi quanti ne faremo lo vedremo alla fine. Questo gruppo ha creato un'idea di calcio e di comportamento in campo. Non è da tutti i giorni prendere 17 pali, Paulo e Vazquez sono quelli che hanno tirato di più. Il nostro 3-5-2 non è difensivo, tutt'altro. Vazquez è stato convocato da Conte come punta e non centrocampista, questo dice tutto. Magari non sempre siamo riusciti a portare a casa i tre punti, ma cosi potremmo creare il nostro futuro". "Sul piano realizzativo- ha continuato il mister- Dybala e Vazquez non saranno stati molto presenti, ma determinanti nelle giocate. Sono stati sfortunati, ma non sempre gira storto. Belotti avrà i suoi spazi per migliorare e crescere ancora. Tutti sono importanti in rosa, faccio le valutazioni di volta in volta. Anche chi entra dalla panchina è decisivo e io me ne rendo conto, per creare gruppo nonostante c'è chi sta in panchina. Per noi Palermo è importante tutto ciò" Obiettivo 50 punti?"Dobbiamo fare più punti possibili, anche più di 50 punti. Come lo scorso anno, cercheremo di toglierci delle soddisfazioni, andare oltre noi stessi per il gruppo e i tifosi. Questo deve esserci nel nostro gruppo". Palermo e Genoa sono squadre simili possiamo dire: "Il Genoa ha ottime qualità, ben organizzata con un grande allenatore e ottimi giocatori. Dovremo fare una buona prestazione. Non siamo dove sono loro per sfortuna, pali e centimetri in meno che potevano darci 5-6 punti. Conta riuscire ad interpretare al meglio la partita". "Parlando di chi va via e non dell'avversario è ovvio che i ragazzi sono distratti- ha continuato il tecnico piceno- ma non significa che abbiamo fatto male per questi motivi. Cercheremo sempre di migliorare, domenica abbiamo avuto tante occasioni per sbloccare il risultato, cosa che non sempre accade. Giocheremo alla nostra maniera contro il Genoa, dovremo interpretare al meglio la partita. Lo spirito dovrà essere sempre lo stesso, quello che abbiamo costruito nell'ultimo anno". "Dobbiamo arrivare al gol con altri giocatori, non per forza gli attaccanti. Dobbiamo lavorare sempre per arrivare in gol anche con altre soluzioni, come abbiamo fatto e faremo per il futuro. Chochev? Prepariamo sempre le due fasi, cerchiamo sempre i tempi d'inserimento e le modalità di gioco. Più ci alleniamo insieme più cresciamo. Ho il piacere con il mio staff di rendere migliori tutti i ragazzi". Il mister ha parlato anche del post-partita ad Udine con il patron Zamparini: "Non c'è nulla per il futuro perché abbiamo prospettive. Ci siamo visti dato che eravamo vicino casa sua, in un rapporto di tranquillità. Non abbiamo fatto discorsi di mercato e altro, cercheremo di fare tutto per far bene. Per ora stiamo con i piedi per terra, il lavoro viene fuori giorno per giorno, settimana dopo settimana. Ho avuto il piacere di riportare il Palermo dove conta, aver risanato i conti e valorizzato ragazzi, ancora è presto parlare di Europa". Caso ritiro? "Il patron è superstizioso, se perdevamo potevamo andare in ritiro è vero. Nonostante le buone gare ci poteva stare andare in ritiro per far  girare tutto come prima". Domani torna l'ex Gasperini: "Ho grande stima di Gasperini, magari a volte capita che le stagioni non vanno bene, che non ci si ritrova con la squadra o la società. E' capitata una stagione storta, ha dimostrato il suo valore al Genoa e entrambi continueremo a farlo per il bene delle nostre squadre. Sento attaccamento alla società e la città". Iachini ha concluso parlando della tenuta fisica dei suoi: "Diverse volte abbiamo vinto partite al 90', è importante fare tutta la partita, ma io chiedo tanta energia all'inizio del match. Diverse volte siamo riusciti ad indirizzarla dalla nostra dall'inizio. Dobbiamo crescere nella gestione della partita nel secondo tempo".

Luca Bucceri

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