Gerolin a Boccadifalco con la prima lista per il dopo Dybala

Qualcuno se lo ricorderà quando giocava. La sua chioma bionda, del resto, era inconfondibile. Manuel Gerolin adesso è l’uomo che per conto del Palermo segue il mercato sudamericano. L’uomo, per intenderci, che è a caccia del nuovo Dybala. Da ieri Gerolin è in città per prendere i contatti con la nuova realtà. L’ex centrocampista di Udinese, Roma e Bologna ha incontrato Dario Baccin e Beppe Iachini e con loro ha iniziato a gettare le basi del Palermo del futuro. Una serie di riunioni successive all’incontro conZamparini al quale Gerolin ha fatto una dettagliata relazione. Un po’ come accaduto quando i rosa sono arrivati Quaison e Chochev, il Palermo partirà da una quarantina di schede di giovani e, dopo una scrematura, l’interesse verrà focalizzato su un paio di candidati alla maglia rosanero. Zamparini si fida ciecamente di Gerolin. Il suo mandato è portare in rosanero il modus operandi dell’Udinese dove, una fitta rete di osservatori e migliaia di dvd, sono alla base del successo dello scouting dei friulani. La particolarità del lavoro di Gerolin, che al Palermo ha già portato Jajalo, Velazquez e Ortiz, è concentrarsi sul mercato sudamericano. Gerolin, che dopo avere lavorato a Udine a gennaio si è accasato al Palermo, ha di recente visto il "Sub 20" sudamericano giocato in Uruguay e il "Sub 17" in Paraguay. Ieri Gerolin è arrivato aBoccadifalco, dove ha seguito l’allenamento, con una lista piena zeppa di nomi. Tra gli altri quello di Giovanni Simeone attaccante argentino figlio dell’allenatore dell’Atletico Madrid, quello del difensore uruguayano Guillermo Cutugno del ’95, del fantasista anch’esso uruguayano del 1997 Rodrigo Amaral, del diciannovenne fantasista uruguayano Gaston Pereiro. Questo  articolo, pubblicato da La Repubblica Palermo di oggi, è stato selezionato da  Edicola Rosanero per Rotocalcio.org.