GdS - Palermo, il cambio modulo che esalta gli attaccanti. Soleri tornerà a graffiare?

Mignani avrà bisogno di tutti gli elementi in organico e di un Palermo concentrato dal primo al novantesimo, così Alessandro Arena apre la sua riflessione per l'edizione odierna del 'Giornale di Sicilia'.

Contro la Sampdoria, il Palermo ha confermato la stessa efficacia in zona gol tra primi e secondi tempi: sono soltanto due i gol nelle seconde frazioni nelle ultime sette partite (entrambi di Brunori contro Ternana e Pisa e vani in termini di risultato).

Sembra infatti che la panchina non riesca più a graffiare. Tuttavia, in un modulo che prevede adesso due punte, Edoardo Soleri sa adesso di potere aumentare la sua connessione con il compagno di reparto, con trequartista alle spalle ed esterni ai fianchi a dare una mano.

L'ultimo gol è arrivato il 10 febbraio contro la FeralpiSalò e da quel momento in poi l'attaccante ha avuto poche occasioni per mettersi in mostra. Sabato scorso, il nuovo tecnico Mignani lo ha ripescato dalla panchina per provare a vincere la partita e lo stesso Soleri si è ritagliato una buona chance ma da posizione fin troppo defilata.

Sperano di ritrovare dello spazio in campo anche Insigne e Traorè, che potrebbero rivelarsi fondamentali per il rush finale. L'ex Milan, coinvolto nelle ultime otto uscite, sembra ancora acerbo da alcuni punti di vista: "Sembrano mancargli ancora senso della posizione in fase di copertura e connessione piena con i meccanismi di squadra".