Ferrero non demorde. La Holding Max chiede l'accesso agli atti

Massimo Ferrero non demorde.
La Holding Max, la cui figura di rappresentanza è Giorgio Ferrero, nipote del patron della Sampdoria, ha depositato istanza di accesso agli atti l’indomani dell’aggiudicazione da parte della Hera Hora del bando del sindaco.
Secondo quanto riportato dal Giornale di Sicilia, Ferrero avrebbe incaricato l’avvocato Scicchitano di visionare i documenti che hanno convinto il comune a fare la scelta di Hera Hora. Il legale chiede ci sia accesso agli atti il prima possibile, soprattutto considerando che il campionato avrà inizio fra un mese.
L’Amministrazione ha la facoltà di rispondere entro 30 giorni alla richiesta, ma la Holding Max vorrebbe accorciare i tempi, così da avere il tempo di esaminare le carte e di presentare l’eventuale ricorso.
Alcune parti della nota presentata dall’avvocato Scicchitano:
La Holding Max srl ha depositato formale istanza di accesso agli atti il giorno dopo l’aggiudicazione del titolo sportivo alla società Hera Hora Srl per poter verificare, come proprio diritto, quali siano i documenti che hanno consentito al Comune di Palermo di operare tale scelta […]. La documentazione di che trattasi è di pronta e facile trasmissione e l’immediata consegna rappresenterebbe da parte dell’Amministrazione Comunale non solo un segno di trasparenza e terzietà ma un vero e proprio contributo all’accertamento della verità. Ove ciò non fosse quindi possibile, altra strada non resterebbe che chiedere il risarcimento di tutti i gravissimi danni che per l’effetto si andrebbero a produrre.
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