Esonero Stellone, i retroscena della decisione di Foschi

Esonero Stellone, i retroscena della decisione di Foschi

 

L'esonero di Roberto Stellone non è stata una decisione presa "di pancia" dal presidente Foschi ma, come svela Salvatore Geraci sul Corriere dello Sport, è stata una decisione voluta ma dopo il confronto con lo stesso tecnico e i giocatori. 

 

«Più che una serata tormentata, una resa dei conti, il pareggio con il Padova lascia il segno. Foschi contro tutti, prima con Stellone e poi con i giocatori  - si legge - . Urla del numero uno rosanero, confronto rovente con il tecnico e timide reazioni da parte della squadra in silenzio stampa, per un giorno, per scelta appunto del presidente». Il presidente ha criticato le scelte tecniche con l'utilizzio di giocatori fuori ruolo come Falletti messo centrocampista centrale nell'arrembaggio finale e il fatto di aver utilizzato moduli che in passato avevano causato malumori fra i due.

 

Geraci cerca di tradurre la morale di Foschi dopo la sconfitta contro il Padova: «Quando è stato esonerato Tedinosiete stati voi a prendervi la responsabilità, oggi l’assumo io. E, se sbaglio, lo faccio da solo. Il nuovo allenatore avrà tempo e modo per farvi ritornare forti come meritate», i giocatori hanno provato a bloccare Foschi invano: «L’allenatore non c’entra, siamo noi ad avere sbagliato non rispettando le direttive» hanno risposto Nestorovski e compagni, ma il presidente non ha voluto saperne.