Decidere di non decidere

Mag 19, 2019 - 17:00 Aggiornato: Mag 19, 2019 - 17:00

Decidere di non decidere. Quando non si ha il coraggio delle proprie azioni

Il Coni non ha deciso, o almeno ha deciso di non decidere. La Corte federale d'Appello ha deciso che intanto partano i playoff e poi si vedrà. Nel caso in cui il Palermo dovesse ottenere ragione nelle aule dei tribunali, si annulleranno le gare già disputate per riammettere il Palermo. Come se giocare una partita di calcio professionistico sia come organizzare una partita di calcetto. Il presidente Mauro Balata non ha deciso e ha preferito delegare la scelta all'unanimità del consiglio direttivo della Lega, in palese conflitto di interessi. Il presidente della Figc Gabriele Gravina, da un lato afferma che la posizione della Lega B è corretta, dall'altro che la decisione sui playoff spetta alla Federazione. Il Coni, chiamato in causa dal Palermo, invece non entra nel merito delle sentenze.
L'unica ad avere deciso è la Lega di B che ha competenza solo sull'organizzazione dei campionati, ma la disciplina dei play-off e dei play-out spetta alla Federazione, come da comunicato ufficiale 50 del 2018. Risultato? Eccovi servita l'ennesima estate calda...caldissima in attesa di una sentenza favorevole, di uno sconto di pena o di un'illuminazione. Ma a pagare chi sarà? Ovviamente i tifosi, la città e il club. Tre componenti che meriterebbero perlomeno il rispetto delle Istituzioni sportive.

Adesso la data da cerchiare in rosso sul calendario è quella del prossimo 23 maggio. Sarà il giorno in cui sarà discussa alla Corte federale d'Appello la richiesta del Palermo di ribaltare la sentenza di primo grado del Tribunale federale nazionale. L'obiettivo è evitare quantomeno la retrocessione in serie C. La nuova proprietà è determinata a portare avanti la battaglia per il Palermo in tutte le sedi. Il management starebbe provvedendo anche alla presentazione agli organi federali di una documentazione dettagliata sulla solidità finanziaria. Il gruppo Arkus Network vuole dimostrare che il nuovo corso non ha nulla a che fare con la passata gestione. I tifosi nel frattempo si organizzano e stanno organizzando per giovedì prossimo un sit in sotto i palazzi romani del calcio.

E poi c'è il campo, Delio Rossi sta continuando a far allenare la squadra come se il campionato fosse ancora in corso. In questi giorni si prosegue con sedute di allenamento al tenente Onorato. Martedì la squadra tornerà a Boccadifalco e sarà a disposizione del tecnico per almeno le prossime due settimane. La data per il rompete le righe è fissata per il 2 giugno, giorno in cui i nazionali dovranno rispondere alle proprie convocazioni.
Intanto sui social è stato lanciato l'hashtag #giustiziaperilapalermo

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