Corini in conferenza: "In 11 partite può succedere di tutto. Adesso dobbiamo reagire"

Corini in conferenza: "In 11 partite può succedere di tutto. Adesso dobbiamo reagire"

A circa 24 ore dal match che vedrà il Palermo impegnato sul campo del Brescia, mister Corini ha risposto alle domande dei giornalisti nella consueta conferenza stampa della vigilia.

“Il sogno del secondo posto non è infranto, ma è rallentato. Siamo in una condizione di classifica diversa, ma mancano 11 partite: quello che è successo a noi può capitare a chiunque, con undici gare può succedere di tutto. Ovvio che adesso dobbiamo rimboccarci le maniche".

FORZA MENTALE

"Penso che in un campionato lungo e stressante può succedere di tutto. Dobbiamo restare attaccati, questa partita ci ha fatto staccare dato che tutte hanno vinto, ma io rimango convinto che siamo ancora in gara. Questa squadra ha delle qualità, siamo addolorati ma abbiamo risorse per riprenderci, già da Brescia".

LE SCELTE DI DOMANI

"CI sarà bisogno di un mix di tutto: gente che sta bene atleticamente e bisogna anche guardare chi ha giocato due gare in poco tempo. Dobbiamo reagire alla delusione, ma da come ho visto i giocatori so che siamo pronti. Dovrò trovare la soluzione giusta per i titolari e i subentrati".

ASSETTI TATTICI PIU’ COPERTI?

"Io non penso che i gol che abbiamo preso sono da fuori equilibrio, purtroppo li abbiamo presi anche da schierati. Non vedo una squadra che non regge in campo, è ovvio che ci piace attaccare e dobbiamo concedere qualcosa. Avevamo trovato l’equilibrio, in queste due partite abbiamo pagato qualcosa: a Cremona un’occasione persa, con la Ternana la squadra ha avuto fretta di recuperare, e abbiamo perso le distanze. Per lunghi tratti siamo stati dentro la gara, ma dobbiamo pensare anche che le partite si possono vincere 1-0: dobbiamo sempre avere il senso del pericolo che gli avversari possano far gol. Ho parlato anche della partita in casa contro il Lecco: è una lezione, perché ci saranno altre partite così in casa".

COSA NON HA FUNZIONATO, COME STA LA SQUADRA ATLETICAMENTE

"Io penso che a Cremona non c’è stato un calo atletico. Con la Ternana è stato un problema di distanza tra i reparti. Qualche giocatore può essere più affaticato di altri. Abbiamo fatto degli errori che hanno fatto rientrare la Cremonese e che hanno indirizzato la Ternana. Nel secondo tempo abbiamo iniziato in maniera più equilibrata, dovevamo avere pazienza e non ce l’abbiamo avuta. In quel momento non abbiamo fatto bene, ma la squadra non era in fatica fisica. Abbiamo perso il controllo della partita".

HENDERSON

"Liam sta bene e si allena con impegno. In questa fase ho scelto Ranocchia, e a volte ho preferito di mettere Coulibaly per avere solidità. Quando volevamo vincere ho preferito un giocatore più offensivo, sono state solo scelte tattiche".

L’ANALISI POST TERNANA, LA PARTITA DI DOMANI

"Ieri e oggi abbiamo lavorato bene, meno in campo per evitare di stressare. Abbiamo lavorato molto anche coi video. A volte hai la percezione di fare bene determinate cose ma altre devi saper assorbire l’errore. Dobbiamo far bene le prossime 11, e dobbiamo preparaci anche all’eventuale post se non dovessimo arrivare in A direttamente. Il Brescia è forte, ha la seconda miglior difesa: è una partita dura e sappiamo bene quanto servirà, ma abbiamo voglia di riscatto".

COSA AVETE DETTO A CECCARONI? 

"A volte sottolineare qualcosa fa male. Pietro ci ha dato e ci darà tantissimo, può capitare una giornata non positiva. A volte basta solo un abbraccio e far capire che c’è vicinanza. Lui ci ha fatto fare dei punti, andrei meno sul singolo e più sul gruppo. Non abbiamo perso per colpa sua, per prima cosa la responsabilità è mia".

LE PROSSIME TRE

"Non voglio essere ripetitivo, per me conta solo quella dopo. Dobbiamo fare bene a Brescia: dobbiamo reagire, siamo concentrati, e ci dobbiamo andare a prendere punti importanti".

COME STA GOMES E L’IPOTESI CONFERMA TRAORE

"Claudio non stava benissimo ma poi ha tenuto alla grande. Gli abbiamo dato due giorni di completo recupero, oggi ha fatto bene la rifinitura, è a disposizione. Valuterò tutto, parlando col ragazzo. Chaka ha grande talento, sta lavorando bene, ma mi avete chiesto poco di Di Francesco, che ha fatto un lavoro importante. Federico ha esperienza, qualità, lo ritengo molto importante".

QUANTI DUBBI E QUANTI CAMBI

"Non te li dico (ride, ndr). Una riflessione è stata fatta, perché veniamo da due partite ravvicinate. Ho un’idea, qualche cambio lo faremo per rigenerarci, non voglio essere invasivo”

LUND
"Ha recuperato, dopo dieci giorni intensi"