Corini: "Grande significato la partita contro il Catanzaro. Litigi nello spogliatoio? Nessuno"

Eugenio Corini carico di rabbia e voglia di riscattare le prestazioni negative. Si è presentato così alla conferenza stampa pre-Catanzaro, parlando non solo del match di domani. Queste le sue parole:

“Do un grande significato a questa partita, dobbiamo dare continuità al pareggio di Terni, dove abbiamo fatto un buon primo tempo e un secondo tempo normale, ma questo non basta. Vogliamo dimostrare in campo con passione, chi verrà a sostenere la squadra vedrà una squadra che lotta, e dobbiamo portare a casa un risultato importante”.

LE PAROLE DI LUCIONI
“I problemi sono che se ti mancano 5 giocatori importanti ti mancano soluzioni, abbiamo cambiato formazione spesso e a inizio anno abbiamo avuto la possibilità di fare tanti cambi. Questo sicuramente ci ha tolto qualcosa. La partita col Lecco, preparata con grande attenzione, ha lasciato qualche strascico. È una situazione molto particolare, specialmente questo ottobre-novembre. Questo calo complessivo è stato legato anche al fatto che magari inconsapevolmente ha portato a dare qualcosa in meno, ma non ce lo possiamo permettere. Voglio ripartire dal primo tempo di Terni, le energie nervose ci sono state, abbiamo pagato il non chiuderla”.

GLI INFORTUNI
“Da 5 siamo diventati 4, questa settimana l’unica cosa è stata la febbre di Lucioni, ma la situazione sta migliorando. Dobbiamo anche accettare la componente casuale del contrasto che può capitare, ma c’è stata grande attenzione. Non c’è un allenatore al mondo a cui non dispiaccia avere questi infortuni, e sicuramente abbiamo perso qualcosa. La situazione comunque è migliorata, lo stesso Di Francesco anche se avrà un taglio di partita corto è un’ottima notizia”.

LE CRITICHE, LE PRESSIONI, LA MANCANZA DI FANTASIA
“Se non avessi la lucidità di avere un gruppo coeso e forte, che in certi momenti deve affrontare le critiche non sarei qui a parlare in una certa maniera. In questo momento subiamo, ma avendo il tempo possiamo reagire. Tante volte si è stati abituati che dopo poco tempo negativo si cambiava l’allenatore, specialmente qui. Se io non sentissi l’appoggio di società e giocatori non sarei qui a prendermi tutto ciò che devo prendermi. Il tifoso vuole vedere vincere la sua squadra, dobbiamo tornare a quello, ma dipenderà da noi. La fantasia? È normale, ci sono mancati DI Francesco e Insigne, ci può stare che abbiamo avuto questa pecca ma stiamo cercando di trovare altre situazioni.

LA PARTITA DI TERNI, COSA CI SI ASPETTA DA DOMANI
“In questo momento anche le cose positive non ci vengono riconosciute. In questo momento non va bene niente, e dobbiamo accettarlo. Io devo sapere dove migliorare ma anche appoggiarmi sulle cose che funzionano. Per me la reazione c’è stata, di certo non è stata una gara perfetta, abbiamo commesso tanti errori, ma durante queste due settimane abbiamo fatto un grande lavoro, che produrrà effetti. Capisco che la gente vuole il risultato, cercheremo di dare prestazione e risultato domani”.

CHE TIPO DI AMBIENTE SI ASPETTA DOMANI
“Dipenderà molto dall’atteggiamento della squadra, dobbiamo sapere che in qualche momento ci sarà qualche fischio, ma dobbiamo rimanere dentro e reagire bene, è quello che serve per recuperare anche il pubblico. Dobbiamo reggere lo stress emotivo, e portare la partita dove vogliamo noi”.

IL CATANZARO, SQUADRA OFFENSIVA
“Il loro è un percorso che parte da lontano, l’anno scorso hanno vinto alla grande e hanno un grande entusiasmo, stanno facendo molto bene. Hanno leggerezza, un ambiente che supporta, sono liberi mentalmente dunque sarà molto, molto tosta”.

POCA BRILLANTEZZA E INTENSITA’
“è un complesso di cose. C’è dentro un calo atletico, gli infortunati, di certo l’aspetto mentale specialmente nelle scorie lasciate dalla sconfitta contro il Lecco. Io so da dove arriviamo, so che c’è da consolidare quello che abbiamo messo dentro, su questa buona base dobbiamo andare a correggere i nostri errori”.

Peppe Musso, [30/11/2023 18:03]
IL CONFRONTO DI SETTIMANA SCORSA
“Ci metto la mano sul fuoco sul fatto che c’è empatia con la squadra. Abbiamo fatto un percorso che parte da lontano, con molti dalla passata stagione. I momenti di difficoltà ci sono: bisogna affrontarli da uomini, i confronti sono sempre costruttivi, lo devono essere. La squadra è connessa, e ha la volontà di portare avanti il progetto”.

VOCI DI LITIGI E PROBLEMI DELLO SPOGLIATOIO
“Sono minchiate”.

TORRETTA
“Dispiace, certo, la cosa fondamentale è che non si sia fatto male nessuno. Comunque qui allo stadio abbiamo tutto quello che serve per allenarci bene. Quando fai dei terreni di gioco hanno bisogno del tempo per assestarsi, in questo momento abbiamo cercato di capire come usarli. È normale che ci sia un adattamento, chi fa calcio lo sa. Saremmo stati molto felici di continuare il nostro percorso la, fortunatamente abbiamo un campo ottimo qui allo stadio, lo rovineremo un po’ ma va bene”.

GRANDE INIZIO, E GRANDE CROLLO
“Capita, la cosa che sinceramente ho sempre fatto è che le sconfitte le ho sempre limitate. La squadra non si è abbandonata a una serie di sconfitte consecutive, ma abbiamo messo solo un tampone, ora dobbiamo dare seguito con grandi prestazioni e risultati”.

CATANZARO CAMALEONTICO, CLAUDIO GOMES
“Loro venivano da 3 sconfitte consecutive, questo ti può togliere qualche certezza. Loro hanno fatto una gara di contenimento e ripartenza, ogni tanto lo devi fare, il Catanzaro ha vinto una gara fondamentale, ma sono una squadra a cui piace giocare, mi aspetto questo.
Claudio è un giocatore importante, sarà della partita domani”.

PERICOLO DI UNA PARTITA SIMILE A QUELLA COL LECCO 

“Quando vuoi fare gol, qualche contrattacco puoi subirlo. Noi vogliamo vincere domani, dobbiamo assumerci la responsabilità di fare questo tipo di partita. Chi vuole fare la gara deve assumersi questo rischio”. 

LUCIONI RECUPERATO? BUTTARO 

“Parlerò col ragazzo, non è stata una settimana top per lui ma è recuperato. Buttaro è a posto”.