Corini: "Abbiamo lavorato bene, Sala è pronto"
lavorato di più rispetto alla scorsa sosta, venivamo dalla delusione di Frosinone e poi la delusione col Sudtirol. La percezione del lavoro è stata sempre ottima. Adesso ci conosciamo meglio, certi giocatori hanno una consapevolezza diversa. Questa sosta ci ha fatto portare dentro la delusione di Cosenza, ma abbiamo una grande voglia di trasformare questa delusione in energia da mettere in campo domani contro una squadra in difficoltà ma forte."
IL VENEZIA COL CAMBIO ALLENATORE
"Dal punto di vista tattico loro avevano già cambiato. Con Vanoli contro la Reggina hanno usato un 352 che poi si è trasformato in un 433. Vedendo le loro gare, per me meritavano di più, specialmente contro la Reggina. E' una squadra sia tecnica che fisica, fa intravedere delle qualità, e noi sappiamo cosa vuol dire. Per quello che conosciamo del Venezia abbiamo lavorato al massimo. Di sicuro stanno preparando tutto con attenzione celando ogni dettaglio".
MINI-TOUR DI PARTITE E STULAC
"Abbiamo preparato la partita senza pensare alle altre. Cercherò di scegliere i più pronti ad iniziare la gara più i subentrati che sono fondamentali. Stulac sta lavorando bene, prima di Cosenza ha avuto un problema ma ora ha recuperato. E' sempre un'opzione, anche se in quel ruolo Gomes sta facendo molto bene. In ottica delle tre partite questa competizione interna è importante."
MARCO SALA E MONDIALI
"Marco ha lavorato bene. Come avete visto a Cosenza ho mandato a scaldare sia lui che Crivello, ma non era ancora pronto. Probabilmente inizierà la partita, e vedremo quanto può tenere, non so se ha già i 90 minuti però l'ho visto bene. Riguardo ai recuperi mi sembra una provocazione rispetto alla richiesta del tempo effettivo. Capisco se c'è un lungo stop, ma oggettivamente è particolare, va tutto verso lo spettacolo però è una provocazione secondo me."
ANALISI DEL PERCORSO PRECEDENTE E VENEZIA
"E' stato un peccato subire tre gol a Cosenza, c'è rammarico perchè la percezione del campo era positiva. Abbiamo recuperato lo svantaggio però abbiamo sbagliato molto sul secondo e sul terzo gol, se subisci tre reti è difficile andare a fare punti. Stiamo lavorando sulle letture quando si crea qualche scompenso tattico. E' un dato che il Venezia fuori casa è molto pericoloso, e anche su ciò abbiamo lavorato per mettere in campo le nostre qualità".
GLI STEP
"L'obiettivo è sempre lo stesso. La consapevolezza che abbiamo creato dopo la fase iniziale c'è, ora mi aspetto di crescere ancora ma l'equilibrio nel campionato è talmente sottile che bisogna sempre stare attenti a quando aggredire un match e quando no. E' un campionato in cui bisogna rimanere sempre concentrati, ogni partita è uno step molto importante. Mi aspetto di fare più punti possibili prima della sosta, voglio vedere miglioramenti."
250 PANCHINE IN CARRIERA DOMANI
"E' un bellissimo traguardo, io non ho mai guardato i numeri perchè guardo sempre alla partita futura. Mi sento più consapevole, più maturo, e penso che se si lavora con passione si migliora sempre".
INSIDIE MENTALI
"C'è sempre grande attenzione, ribadisco che è un campionato molto equilibrato. Non posso dire che la squadra è stata superficiale, non volevo vedere nulla dato per scontato. A volte se sei attento durante i dettagli ti metti al riparo da alcune cose, io non ho visto superficialità ma abbiamo sbagliato cose che mi hanno fatto incazzare. Domani dobbiamo fare qualche errore in meno".
CHE TIPO DI PARTITA CI SI ASPETTA E CITTADELLA-COSENZA
"Il Venezia, da riscontro recente, ha fatto un primo tempo importante. Loro lavorano con due punte combinando veloce. E' una squadra che ha delle linee di gioco, prova ad aggredirti molto alta, noi abbiamo lavorato per evitare queste loro armi. Qualche partita possiamo andarla a guardare ma solo alla fine, ancora c'è tanto tempo."
SBILANCIAMENTO OFFENSIVO
"Dobbiamo trovare degli equilibri, spesso mi avete chiesto perchè prendiamo tre gol. Spesso ho allargato Di Mariano e Valente, ma già col Sudtirol ci abbiamo provato sviluppando l'azione da entrambe le fasce. Non è il numero di attaccanti che ti rende pericoloso, ma il modo con cui ti crei le situazioni".
I GOL DAL CENTROCAMPO
"Noi abbiamo un modo di costruire il gioco in cui teniamo agli inserimenti, lo fa più spesso Segre ma anche Broh. Abbiamo una buona densità in area, stiamo lavorando per avere più gol dai centrocampisti, stiamo lavorando anche sui tiri dal limite."
MATEJU A DESTRA
"Quella è la sua attitudine naturale. In questo momento lo sto sfruttando in maniera più difensiva per mantenere quel famoso equilibrio su cui stiamo lavorando".
BETTELLA E CONDIZIONI DEGLI INFORTUNATI
"Davide parte titolare. Ha fatto due buone settimane, quando l'ho messo dentro è entrato bene. Buttaro ha avuto una lieve distorsione, sembrava stesse meglio ma ha avuto una ricaduta, ora sta facendo un percorso, ha una infiammazione. Saric stava facendo bene, ha avuto un risentimento a un vecchio infortunio, ha fatto un esame e ora stiamo lavorando quando può tornare, sicuramente non a Benevento. Vedremo per le tre partite ravvicinate".
PALERMO-VENEZIA E ZAMPARINI
"Lo sapete il rapporto che ho avuto, ha dato tantissimo al Palermo, lo ha portato a livelli inimmaginabili prima. Sicuramente non va mai dimenticato per quello che ha fatto".
PALERMO ULTIMO PER CONTRASTI VINTI
"Sicuramente c'è da valutare. A volte lavoriamo sulle seconde palle, ma stiamo lavorando anche sugli 1vs1, 2vs2 eccetera. Soleri è una punta, ora che ho avvicinato Di Mariano a Brunori ci potrebbe giocare sia lui che anche Vido.