A Catanzaro un pareggio prezioso che non fa gioire

Poteva andare decisamente peggio, ma ancora non ci siamo.
La sensazione al termine della gara contro il Catanzaro è proprio questa, con il Palermo che riesce a strappare un punto che, per come era messa la gara, sembrava davvero impensabile e poco pronosticabile ma di positivo, a parte questa piccola gioia, non si è visto altro.

I rosa confermano le previsioni di formazione della vigilia schierando un 4-2-3-1 con Palazzi difensore centrale e Saraniti unica punta. I rosa, così come visto nell’ultimo match del 18 ottobre contro il Bisceglie partono forte, con tanto pressing e reparti bassi per agevolare la manovra sullo stretto. I padroni di casa nella prima parte di gara sembrano schiacciati da un Palermo arrembante e vicino al gol intorno al ventesimo, Kanoute però spreca malamente un assist al bacio di Broh. Il primo tempo lascia la sensazione di un Palermo che mostra ancora difficoltà nella scelta della giocata, arrivati nella trequarti avversaria infatti l’errore è quasi scontato.

Inizia la ripresa e primo presagio di sventura: ingenuità enorme di Broh che già ammonito colpisce il suo avversario con la palla lontana ad altezza di centrocampo e si prende un rosso che lascia i rosa in dieci uomini. Il Catanzaro, a dirla tutta, non approfitta della superiorità numerica e del grosso vantaggio di poter fare cambi in corsa, cosa che la squadra rosanero vista l’emergenza non ha potuto fare. La gara da una calma piatta quasi noiosa subisce un’altra scossa con Crivello che abbatte l’attaccante giallorosso in area: rigore, rosso diretto e rete di Evacuo con i rosa in nove.

Sembra davvero il preludio dell’ennesima sconfitta ma nel finale di gara arriva quello che può davvero definirsi un colpo di scena. Almici batte un calcio di punizione deviato di tacco da Evacuo, che realizza la sua seconda rete della gara ma stavolta nella porta sbagliata e i rosa riacciuffano in extremis la partita.

La realtà è che il Palermo ottiene sì un pareggio spreziosissimo per smuovere seppur di poco la classifica ma che non lascia null’altro per cui gioire. I rosa evitano la sconfitta contro un Catanzaro apparso tutt’altro che irresistibile, la vittoria continua a non arrivare e adesso l’attenzione va tutta sull’attesissimo derby di lunedì contro il Catania.