Ancelotti cerca casa in via Pitrè

La corsa allo scoop, la sequenza di nomi (veri o inventati) dei possibili successori di Iachini. Partecipiamo anche noi...

Ancelotti cerca casa in via Pitrè

Guidolin cerca casa a Mondello da un mese. Donadoni sarebbe già in marcia verso Palermo. Stramaccioni sta provando a giungere in autostop e ha già incaricato un'agenzia di trovargli casa. Di Carlo sta rifiutando altre squadre perché vuole il Palermo (e ovviamente il Palermo vuole lui). Corini gira di notte attorno allo stadio cercando una porta aperta. E ci sarebbero altri candidati che cercano casa a Palermo. Ognuno dà il suo contributo per alimentare il tormentone, per essere in prima fila ad annunciare l'evento: il milionesimo esonero di Zamparini. Scrivendo tutto e il contrario di tutto su siti e social. La corsa verso la notizia spinge verso l'impossibile. Si narrano incontri, tavole rotonde, telefonate, appuntamenti. Sembrerebbe tutto vero. Ma al momento non lo è.

E allora di cosa stiamo parlando? Ecco, si tratta dell'esonerite, che il presidente ha contagiato a tutti noi. Ci sentiamo obbligati a scattare in avanti, ad andare oltre sostenendo magari che uno più uno può anche fare tre (con un po' di buona volontà).

Anche noi siamo vigili sull'argomento. Sappiamo più di altri: Ancelotti sta chiudendo la trattativa per una villetta su due piani in via Pitrè, accanto al campo degli allenamenti, a Boccadifalco. Dice che se Guidolin, Stramaccioni, Di Carlo e Corini non arrivano in tempo per domenica, lui è pronto. Nel frattempo, Iachini riflette sulla formazione da mandare in campo contro i giallorossi. Ha un grande vantaggio su tutti gli altri: la casa a Palermo l'ha già. Ed è pure arredata.