Amauri: «Palermo, tifo per te. Andrai in serie A»

Le parole dell'ex attaccante rosa in merito alla promozione del Parma e alla squadra di Stellone

Amauri: «Palermo, tifo per te. Andrai in serie A»

 

Con i risultati dell'ultima giornata di serie B, il Parma ha ottenuto la promozione diretta in Serie A a scapito, oltre che del Frosinone, del Palermo di Stellone. L'ex attaccante rosa Amauri, ancora molto amato dai tifosi nonché ex anche dei ducali, ha parlato ai microfoni di RMC delle due squadre, dell'Italia e degli allenatori a cui è rimasto più legato:  

 

PARMA IN A

«Sono felicissimo che il Parma sia tornato in Serie A  - afferma Amauri - dopo quello che è successo. Ho sentito tanti miei amici come Lucarelli e Munari, anche alcuni tifosi che mi hanno chiamato. Vedere quello che hanno fatto in 3 anni è fantastico. Ora tiferò per il Palermo, ce la farà a tornare nella massima serie».

 

NAZIONALE E BALOTELLI

«Giocare per gli azzurri? Sì, lo rifarei. Io sono cresciuto in Italia, dove ho avuto l’opportunità della mia vita. In Brasile non mi hanno voluto, mentre l’Italia mi ha accolto a braccia aperte. Balotelli? Ci ho giocato insieme, è un giocatore straordinario, questo è fuori discussione. Ora è un uomo, ma in passato ha avuto tanti comportamenti sbagliati, colpa di un carattere difficile. Con tutto il rispetto per il Nizza, merita di stare in una squadra più importante: in pochi hanno le sue doti tecniche».

 

ALLENATORI 

«Guidolin è stato il più importante,  - conclude l'ex attaccante rosa - ma anche Pillon, Ranieri, Donadoni. Tutti gli allenatori che ho avuto mi hanno insegnato qualcosa».