Rino Foschi: «A Palermo non c'erano più le condizioni per far bene. Non sarei stato il solito Foschi
L'attuale ds del Cesena, ex rosanero, ha rilasciato dichiarazioni sulle sue esperienze al Palermo
Redazione
Rino Foschi, è stato direttore sportivo del Palermo dal 2000 al 2008 ed è tornato per 15 giorni la scorsa estate. Attualmente è il direttore sportivo del Cesena. Il sito romano Laziosiamonoi.it ha riportato l'intervista che ha rilasciato a 'Radio Incontro Olympia', che vi proponiamo: «Questa estate mi ero riavvicinato ai rosanero. Dopo tanti anni volevo ripetermi e fare ancora bene ma non c’erano le condizioni per far questo. Conosco Zamparini. Mi sarebbe piaciuto essere al suo fianco, ma solo al suo. Non faccio nomi ma quando mi sono accorto che non sarei stato il Foschi di allora non ho voluto andare avanti».
«Com’è lavorare con Zamparini? - ha poi aggiunto. - Abbiamo cambiato tanto anche quando c’ero io. Tirando le somme solo qualche esonero è stato frettoloso. Non dimentichiamo che è un friulano, ti dà carta bianca ma devi lavorare 24 ore su 24 conoscendo uscite ed entrate oltre ai movimenti di mercato».
Sul Palermo di oggi ha detto: «È cambiato tutto. Il calcio e la crisi europea hanno attanagliato i presidenti italiano lasciando via libera a cinesi, indiani e via dicendo. Zamparini ha una certa età e non può più fare determinati investimenti. Non è disamorato».
E sui biancocelesti: «Domenica la Lazio non sottovaluterà l’impegno».
