Reggina, possibile penalizzazione per contributi IRPEF non versati. La situazione

Reggina, possibile penalizzazione per contributi IRPEF non versati. La situazione

Il caso della Reggina scuote l'andamento dell'attuale campionato cadetto. La società amaranto non ha infatti rispettato la scadenza del 16 febbraio sui contributi IRPEF - non quelli INPS slittati al 16 marzo - da pagare. Si parla in totale di 2.9 milioni di euro riferiti a diverse mensilità ormai trascorse.

La difesa della Reggina è da questo punto di vista chiara: la nuova proprietà aveva infatti fatto richiesta di concordato al Tribunale per la ristrutturazione del debito, che ammontava nella precedente gestione Gallo a oltre 13 milioni di euro. Il giudice ha pertanto autorizzato le spese relative alla gestione ordinaria - compresi anche gli stipendi - ma non quelle relative ai contributi.

In pratica, una legge dello Stato ha impedito alla Reggina di versare quei contributi. Tuttavia, l'ordinamento sportivo segue un'altra via e per questo motivo la Reggina rischierebbe una penalizzazione di almeno 2 punti da scontare nel campionato attuale, se non perfino - seppure improbabile - l'esclusione dalla Serie B.