''Porca Bacca'', abbiamo perso
Tifo da social. Sconfitta e lamentele: "Jajalo non sa fare un passaggio". Ma c'è chi va oltre: "Buono per la pressa".
“Porca Bacca!”. Il Palermo ha perso e i tifosi non risparmiano nessuno, Hiljemark a parte, ovviamente. “Con questo svedese – scrive Giovanni su Twitter – Zamparini ha trovato un altro assegno circolare”. Ma per quasi tutti gli altri sono dolori: “L’importante è partecipare”, ironicamente Giulia. “Iachini adesso stai muto e aspetta la reazione di Zamparini”, il commento di Salvatore non lascia spazio ad alcun dubbio, il tecnico per buona parte dei tifosi è uno dei colpevoli. Per Manuel sicuramente: “Iachini non ha ancora capito che Dybala non c’è più e Vazquez non può fare trentotto miracoli in trentotto partite”. Poi il bersaglio diventa Jajalo. “Per la pressa”, taglia corto Francesco che insieme a Emanuele propone “Maresca, Brugman o Rigoni come ricambi”. Giò è quasi crudele: “Per cortesia non mi parlate di Jajalo che questo non sa fare neanche un passaggio”.
Le frecce avvelenate colpiscono tutti, prima il reparto arretrato. “La difesa è rimasta a Palermo, hanno perso il biglietto aereo per Milano”, firma Giovanni. È il turno di Gonzalez: “Come si fa a far staccare Bacca di testa in quel modo? Difesa sveglia, abbiamo preso cinque gol in due partite. Poi il reparto offensivo, Vazquez capro espiatorio nel post di Luigi: “Lento e prevedibile”. Qualcuno pensa sia colpa del modulo: “Torniamo al 3-5-2 che è meglio…”, scrive Alessio. Qualcun altro, come Salvo, critica l’arbitro immaginando complotti degni del Trono di Spade: “Ma avete visto l’arbitro all’ultimo minuto che rideva e scherzava con Mihajlovic?”. Qualcun altro ancora se la prende pure con i telecronisti di Sky che “portano attasso”, almeno secondo Andrea. Poi ci scappa un “arbitro craistu!!!” di Francesco, un “palermitani milanisti indegni” di Salvo e un “parianu dubbati i ricotta” di Pietro. Vincenzo critica pure quelli che criticano: “Accuminciastivu?”. Poi arriva Renzo, il diplomatico: “Vediamo di sistemare velocemente quello che non va e poi futtemunnìnni e andiamo avanti che c’è sempre chi sta peggio di noi, ma peggio assai assai, capisc’a mmè!”.