Pipo in ripresa, Vazquez non svetta

LA SQUADRA. Non è il suo momento. Le traverse di Trajkovski e Struna lo tradiscono. Bella reazione nel finale sia pure facilitata dalla superiorità numerica. Voto: 6.

IACHINI. Non sparate sul pianista, scrivevano nel cartello dei saloon. Non è facile trovare un capitano coraggioso che tenga botta a Zamparini. Palermo più ordinato rispetto alla sconfitta col Sassuolo. Voto: 6.

SORRENTINO. Rientro amaro. Ordinaria amministrazione e due gol che arrivano dalla luna. n.g.

STRUNA. La fisicità non si discute, l'impegno neppure. Peccato per il legno colpito nel finale. Voto:6.

GONZALEZ. In ripresa, gol subìto e fatto a parte. Voto: 6.

EL KAOUTARI. Come Gonzalez fa un passo avanti. Anzi due. Peccato per l'ammonizione, altrimenti il suo voto sarebbe stato più alto: Voto: 6,5.

RISPOLI. L'assenza di Morganella e il mancato intervento della società lo costringono a straordinari sulla fascia. Non era la prima scelta. Voto: 5.

GILARDINO (6' st). Come prima. Resta a guardare in un finale ritagliato per uno come lui. Voto: 5.

HILJEMARK. Un conto cantare nel coro, un altro prendere la squadra per mano. Comunque attento e continuo. Voto: 6.

CHOCEV. I progressi sono evidenti ma ancora non ci siamo. Voto: 5,5.

DAPRELA'. Sfiora il gol all'inizio. In difficoltà come Rispoli quando il Toro spinge. Voto: 5,5.

LAZAAR (30' st). Avrebbe la possibilità di spaccare il mondo. Si ferma alle intenzioni. Voto: 5.

QUAISON. Qualche buona accelerazione, a volte elementare e impreciso nelle giocate. Voto: 6 -.

VAZQUEZ. La responsabilità lo porta a strafare. E a sbagliare. Ma è l'unico a tirare fuori il coniglietto dal cilindro. Voto: 6

TRAJKOVSKI. Si specializza anche lui nella fabbrica dei pali. Purtroppo per lui e per il Palermo. Voto: 6.

LA GUMINA (37' st). Otto minuti per fare sentire il suo peso in area. Bravo ma senza voto. 

Quaison prova l'accelerazione.